Biografia Terence Rattigan |
|
Terence Rattigan è considerato uno dei più grandi commediografi e sceneggiatori inglesi del 20° secolo. Appartenente a nobile anche se non ricca famiglia d’origine irlandese, nacque a Londra nel 1911 e frequentò la Harrow School e il Trinity College (Oxford), che abbandonò per dedicarsi alla sua attività letteraria.
Fu un talento precoce, segnalandosi ad appena 25 anni con la farsa Un francese senza lacrime (French Without Tears), rappresentata nel 1936. A cadenza quasi annuale, seguirono altre commedie piene di grazia e brio: Dopo il ballo (After the Dance) (1939), Mentre splende il sole (While the Sun Shines) (1943), Amore nell’ozio (Love in Idleness) (1944), Il cadetto Winslow (The Winslow Boy) (1946), che vinse il premio “New York Critics”, e La versione Browning (The Browning version) (1948), nota in Italia come Addio Mr. Harris. Ma il dramma che gli diede grande fama e che deve essere considerato il suo capolavoro (tuttora rappresentato in tutto il mondo) è Tavole separate (Separate Tables): presentato per la prima volta nel 1954, affronta il tema dell’isolamento esistenziale in una grigia pensione, resa ancor più triste dalle ottuse regole imposte dal formalismo dell’upper-class nell’Inghilterra del tempo. Acuto osservatore di costume, Rattigan rappresentò con eleganza e perspicacia gli ideali dell’alta borghesia, pur denunciandone l’ipocrisia strisciante e il rigido conformismo.
Dotato di facile vena artistica, compose numerose altre commedie, i cui testi avevano una solida struttura teatrale, una tecnica impeccabile e un dialogo moderno e piacevole; sono degne di menzione: Chi è Silvia (Who Is Sylvia) (1951), Il profondo mare azzurro (The Deep Blue Sea) (1952), Il principe addormentato (The sleeping Prince) (1953) - da cui nel 1957 Rattigan trasse la sceneggiatura per il film Il Principe e la Ballerina (The Prince and the Showgirl) - , l’innovativa Ross (1960) che raccontava la biografia romanzata di Lawrence d’Arabia, Uomo e ragazzo (Man and Boy) (1963), e Lascito alla nazione (Bequest to the Nation) (1977) che narrava gli ultimi giorni di Horatio Nelson, indugiando sui suoi più intimi segreti amorosi.
Oltre che un brillante drammaturgo, Rattigan fu un ottimo sceneggiatore per la radio, la televisione e il cinema (fu nominato agli Oscar nel 1953 e nel 1959). Alcune sceneggiature cinematografiche furono tratte dai suoi lavori teatrali più importanti; altre invece erano originali (anche se piuttosto commerciali) come quelle di International Hotel (The V.I.P.s) (1963), Una Rolls-Royce Gialla (The Yellow Rolls-Royce) (1964) e Addio Mr. Chips (Goodbye Mr. Chips) (1969). In alcuni film partecipò sia come sceneggiatore sia come attore.
Nel 1971 fu fatto cavaliere dalla Regina per meriti artistici legati al teatro. In Hamilton, nelle Bermuda, morì il 30 Novembre del 1977 per la recrudescenza di una leucemia, dalla quale era affetto da anni. Non conobbe mai né la perdita del successo né il declino della vivacità letteraria, benché fosse ormai considerato un autore superato; infatti, nel 1956 si era fatto avanti il movimento degli scrittori “arrabbiati” (in rivolta contro l’ipocrisia e la mediocrità culturale dell’upper-class inglese, iniziato da John Osborne con la sua dissacrante commedia Ricorda con rabbia), che rivoluzionò completamente il Teatro inglese tradizionale.
Biografia a cura di Silvia Iannello
Ti piace la scrittura creativa, la poesia e parlare di letteratura? Perche' non vieni sul forum di zam per incontrare nuovi amici con la tua passione!
Hai un sito che parla di Terence Rattigan? Inserisci il link su zam.it
|
|
Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito. Pubblica le news
|