Questo percorso si snoda attraverso i grandi romanzi della letteratura
inglese. Si parte dal Settecento per arrivare fino alla Seconda guerra
mondiale quando, anche in Inghilterra, si chiude la grande stagione
del romanzo.
D. Defoe - Robinson
Crusoe
-
Moll Flanders
Robinson Crusoe è una pietra
miliare della letteratura inglese e del romanzo in
generale, ma, diciamo la verità, con una "poco di buono"
come Moll Flanders ci si diverte mille volte di
più.
J. Swift - I viaggi di
Gulliver
L. Sterne - Vita e opinioni di
Tristram Shandy
Un libro unico,
originalissimo, ma prima di leggerlo mi aspettavo molto
di più.
H. Fielding - Tom
Jones
J. Austen - Orgoglio e
pregiudizio
- Emma
- Mansfiel Park
-
Persuasione
Nella noiosa provincia
inglese, tra chicchere e piattini, la signorina Austen
si muove sulle punte, ma è una trivella e scava più a
fondo di quanto possa sembrare a prima vista.
Prodigiosa!
W. Scott -
Ivanhoe
C. Dickens -
Tutto
Fatevi prendere per mano da
questo mostro di immaginazione e non ve ne pentirete. Se
amate Londra come me, la prossima volta che ci tornate
divertitevi a seguire qualche itinerario dickensiano: vi
assicuro che è una goduria.
G. Eliot -
Il mulino sulla
Floss
- Middlemarch
- Silas Marner
Nonostante lo pseudonimo
maschile è una scrittrice. Semisconosciuta in Italia
(chissà perché), è una grandissima. Middlemarch è
forse il più grande libro dell'Ottocento
inglese.
W.M. Thackeray
- La fiera
delle vanità
Goffo e insicuro nella vita,
Thackeray con la penna in mano si trasforma e satireggia
alla grande. La sua Becky Sharp è uno dei peperini più
stuzzicanti di ogni tempo.
E. Bronte - Cime
tempestose
C. Bronte - Jane Eyre
-
Villette
T. Hardy - Via dalla pazza folla
- Giuda l'oscuro
- Tess
- Il sindaco di
Casterbridge
Certo, nei suoi libri non è
che si rida molto, ma la vita non è tutta una
vacanza.
G. Meredith -
L'egoista
R. Kipling -
Kim
Leggero è stato come il
servizio di leva. Andava fatto e l'ho fatto, ma se
dicessi che l'ho amato mentirei.
R. L.
Stevenson -
L'isola del
tesoro
- Lo strano caso del dottor Jeckyll e mister
Hyde
- Il signore di Ballantrae
H. James -
Tutto
Americano di nascita, ma
inglese di adozione, è uno scrittore per palati fini.
Ahimé nella vita vera di donne come le protagoniste dei
suoi libri se ne incontrano di rado, ve lo posso
assicurare. Segnalo il racconto La bestia nella
giungla perché nel cuor mi sta.
J. Conrad -
Lord
Jim
- Nostromo
- Cuore di tenebra
- L'agente segreto
Mi ha annoiato da morire con
il suo mare e le sue tempeste. C'è invece chi lo adora.
Il mondo è bello perché è vario.
A. Conan
Doyle - Le
avventure di Sherlock Holmes
G.K. Chesterton -
Le avventure di
Padre Brown
Non sono un "giallista", ma
per chi ama il genere sono imperdibili. Sherlock Holmes
è l'ideale per chi comincia a leggere in
inglese.
O. Wilde -
Il ritratto di
Dorian Gray
J. Joyce - Gente di Dublino
- Dedalus
- Ulisse
Forse era pazzo, sicuramente
era un genio. Leggere il suo Ulisse è una delle
grandi avventure di ogni lettore degno di questo
nome.
D.H. Lawrence -
L'amante di lady
Chatterley
- Figli e amnti
Uno scrittore con i fiocchi,
su questo non ci piove. Certo che, gira e rigira, aveva
in mente sempre quella cosa lì.
V. Woolf -
Gita al
faro
- La signora Dalloway
La gran signora della
letteratura inglese. Da leggere, rileggere e rileggere
ancora. Ogni volta migliora. Provare per
credere.
G. Orwell -
La fattoria degli
animali
- 1984
Per chi è arrivato alla fine
di questo viaggio né trofei né medaglie, ma un regalino
voglio proprio farlo.
P.G. Wodehouse -
Qualsiasi
titolo
Fregatevene bellamente del
dibattito se la sua è grande o piccola letteratura. Leggetelo e divertitevi.
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