Biografia Marina Miraglia |
|
Marina Miraglia laureata in Storia dell’arte moderna con Argan (1973) presso l’Università di Roma La Sapienza, dopo la specializzazione è stata funzionario storico dell’arte degli attuali Beni Culturali e Ambientali, con sede iniziale presso l’allora Gabinetto Fotografico Nazionale, in seguito all’Istituto Nazionale per la Grafica (ING) dove, in obbedienza ai compiti di tutela e valorizzazione della fotografia attribuiti all’Istituto stesso, ha fondato e poi diretto il settore delle Collezioni fotografiche recuperando i fondi storici della Calcografia prima Camerale, poi Regia e incrementandone la consistenza con acquisti e doni, anche di autori contemporanei. L’inventariazione e la catalogazione delle collezioni interne, condotta con il sostegno intelligente, vigile e attento di Maria Francesca Bonetti, le ha consentito di maturare un approfondito esame dei numerosi problemi del settore che, grazie anche all’esperienza (1987) della Soprintendenza per i Beni Librari e Documentari della Regione Emilia Romagna, è sfociata (1999) nella stesura della scheda F , promossa e coordinata, su scala nazionale e con il coinvolgimento di numerose pubbliche istituzioni, dal competente Istituto Centrale per il la Catalogo e la Documentazione (ICCD). Il ruolo di valorizzazione del patrimonio fotografico svolto negli anni dall’ING l’ha portata alla puntualizzazione e allo studio di particolari ambiti di conoscenza, storica, antropologica e sociale, testimoniati dalla promozione di eventi espositivi organizzati con altre istituzioni, come fra l’altro ( per Luigi Sacchi) con l’Accademia di Brera, con l’Università della Calabria (per Lombardi Satriani) e con la Soprintendenza di Milano (per il ‘Ricetto’fotografico).
Convinta della necessità, apoliticamente legata alla funzione di tutela dell’ING, di creare o aiutare a creare la figura allora inedita o scarsamente definita di restauratore dei beni fotografici, nel vuoto d’iniziative statali in questa specifica direzione, quale membro dell’Associazione Culturale Chartarius, (Bonasegale, Miraglia, Piccialuti, Susinno, Virgilio) in due successivi trienni (1994-96; 1997-99) ha formato, quale ideatore, direttore e docente della Scuola di San Casciano dei Bagni (gestita con fondi della Comunità Europea dal Comune di Sinalunga e dalla Regione Toscana), numerosi specialisti del settore, oggi attivi e stimati professionisti della Pubblica amministrazione, già allievi di docenti individuati, a seconda delle specifiche competente, fra i più eccellenti diplomati dell’ex IFROA e, per quanto riguarda lo studio e la conoscenza dei meccanismi e della storia amministrativa delle istituzioni italiane e dei loro ruoli, da insigni storici dell’arte, funzionari dei Beni culturali, con scelte che hanno privilegiato l’ING.
Già docente onoris causa dell’Università della Calabria (1984-85) nell’ambito della Cattedra di Storia delle tradizioni popolari, a partire dal 1999 ha insegnato Storia della fotografia a Roma La Sapienza e a Roma Tre. È stata fra i membri fondatori della SISF e membro del comitato scientifico per la nascita del Museo di fotografia contemporanea di Villa Ghirlanda (Cinisello Balsamo); ha curato, da sola o con altri, in Italia e all’estero, diverse mostre e ha preso parte, a partire dal 1979 (Modena, La fotografia come Bene culturale), a seminari e convegni sulle più svariate problematiche che la fotografia dischiude grazie alla sua natura di traccia, icona e simbolo.
Si rinvia, per l’attività scientifica dal 1975 ad oggi, oltre che alla bibliografia di seguito riportata, al recente Specchio che l’occulto rivela che raccoglie un ampio regesto di altri contributi.
Ti piace la scrittura creativa, la poesia e parlare di letteratura? Perche' non vieni sul forum di zam per incontrare nuovi amici con la tua passione!
Hai un sito che parla di Marina Miraglia? Inserisci il link su zam.it
|
|
Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito. Pubblica le news
|