Biografia Luciano Maiani |
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Luciano Maiani, designato alla presidenza del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), è riconosciuto come uno dei maggiori fisici a livello internazionale, tanto da essere classificato tra i sei fisici più citati del mondo di tutti i tempi.
Laureato a Roma nel 1964, ha cominciato la sua carriera scientifica come ricercatore associato dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS). Nello stesso anno si trasferisce nell'università di Firenze, dove collabora con la scuola dei fisici teorici italiani di Raoul Gatto. Nel 1969 vince una borsa post dottorato al Lyman Laboratory di fisica dell'università di Harvard, dove lavora fino al 1976. E' ad Harvard che nel 1970, in collaborazione con Sheldon Lee Glashow e John Iliopoulos, contribuisce in modo decisivo ad estendere la famiglia dei quark ipotizzando che accanto ai tre quark originari (up, down e strange) debba trovarsi un quarto tipo di quark, che viene chiamato charm, eliminando in questo modo alcune anomalie incontrate nell'elaborazione della teoria elettrodebole. Una previsione, quella di Maiani, che viene confermata nel 1974 dalla scoperta del quark charm nell'acceleratore lineare di Stanford (Slac) nei laboratori di Brookhaven.
E' solo il primo di una serie di risultati ottenuti da Maiani negli anni successivi nella fisica dei quark e nella descrizione delle interazioni fisiche fondamentali. Nel 1976 rientra in Italia come docente di fisica teorica dell'università di Roma La Sapienza e affronta un nuovo periodo intenso, nel quale è visiting professor presso la Normale Superiore di Parigi (1977) e il Consiglio Europeo di Ricerche Nucleari (Cern) di Ginevra (1979-1980 e 1985-1986).
Dal 1984 al 1991 fa parte del Comitato scientifico del Cern.
Dal 1993 al 1997 è presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e dal primo gennaio 1997 alla fine del 2003 è direttore generale del Cern. In questi anni mantiene i contatti anche con le strutture di ricerca italiane, come responsabile del comitato tecnico scientifico del Fondo per la ricerca applicata (1995-1997).
Autore di oltre cento pubblicazioni di fisica delle particelle, le ricerche sui quark fatte da Maiani gli hanno valso il secondo posto per tutti gli anni '90 nella classifica degli studi di fisica delle particelle più citati al mondo. Attualmente si trova al sesto posto.
Importante anche il contributo di Maiani ad alcuni progetti ed esperimenti internazionali di fisica delle particelle come Alpi, Euroball, Dafne, Virgo e, non ultimo, il contributo al più grande acceleratore di particelle del mondo che sta per iniziare la sua attività al Cern, il Large Hadron Collider (Lhc).
Fra i riconoscimenti scientifici nazionali e internazionali, la medaglia Matteucci assegnata dall’Accademia dei XL (1979), il premio Sakurai della Società americana di fisica (1987), la Medaglia Dirac assegnata dal Centro di fisica teorica Abdus Salam di Trieste (2007).
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