| Biografia Laura Van den berg |
|
Laura van den Berg (31 maggio 1983) è una scrittrice americana di narrativa, autrice di cinque opere letterarie tra cui raccolte di racconti e romanzi. Nata e cresciuta in Florida, ha conseguito una laurea presso il Rollins College nel 2005 e un MFA presso l'Emerson College. I suoi racconti sono stati pubblicati in prestigiose riviste come The Paris Review, McSweeney's, Ploughshares e Conjunctions.
La sua prima raccolta di racconti, Come apparirà il mondo quando tutta l'acqua se ne andrà (2009), e la seconda, L'isola della gioventù (2013), sono state entrambe finaliste al Frank O'Connor International Short Story Award. Nel 2020 ha pubblicato una terza raccolta, Tengo un lupo per le orecchie. Tra i suoi romanzi figurano Find Me (2015) e The Third Hotel (2018), quest'ultimo finalista per il Young Lions Fiction Award. Ha anche pubblicato il chapbook di flash fiction There Will Be No More Good Nights Without Good Nights (2012).
Van den Berg ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua scrittura, tra cui lo Strauss Livings Award dall'American Academy of Arts & Letters e una Guggenheim Fellowship nel 2021. Con una voce narrativa unica, si distingue per la sua capacità di esplorare temi complessi attraverso racconti vividi e coinvolgenti.
Laura van den Berg è conosciuta per il suo stile narrativo evocativo e radicato nelle complessità del presente. Nel suo ultimo romanzo, State of Paradise, esplora la fragilità della sua terra natale, descrivendola come "una culla narrativa che si sta sgretolando". Van den Berg, ora docente di scrittura all'Università di Harvard, ha iniziato a scrivere il libro come un diario durante la pandemia, nel 2020, quando si è trasferita con il marito, lo scrittore Paul Yoon, nella Florida centrale. Quello che inizialmente sembrava un soggiorno temporaneo si è trasformato in un ritorno forzato alle radici, segnato dalla morte di suo padre, dai ricordi di un'adolescenza difficile e dal confronto con una Florida sempre più segnata da politiche di destra, cambiamenti climatici e una cultura intrisa di leggende urbane e stranezze.
Il romanzo combina memoria personale e speculazione narrativa, riflettendo la tensione e il surreale della Florida durante la pandemia. La protagonista, alter ego di Van den Berg, è una ghostwriter di romanzi thriller che, immersa in un paesaggio inquietante, affronta traumi familiari e la presenza di un dispositivo di realtà virtuale che apre nuove dimensioni misteriose. La scrittrice descrive la sua opera come un modo per elaborare il mondo, unendo fatti e immaginazione per raggiungere una risonanza emotiva che il realismo puro non potrebbe offrire.
Van den Berg si sofferma anche sulla peculiare atmosfera della Florida, evocando storie di fantasmi e folklore locale, come il campo dei morti sotto un tratto dell’autostrada I-4 e le leggende legate a Eastern Airlines. L’autrice sottolinea come molte delle stranezze descritte nel libro siano amplificazioni di dettagli reali. Nel romanzo, la cultura locale e le sue contraddizioni si intrecciano con esperienze personali, come gli incontri inaspettati vissuti dal marito durante le sue corse quotidiane, che sono stati poi integrati nella narrazione.
Ti piace la scrittura creativa, la poesia e parlare di letteratura? Perche' non vieni sul forum di zam per incontrare nuovi amici con la tua passione!
Hai un sito che parla di Laura Van den berg?
Inserisci il link su zam.it
|
|
 Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito.
Pubblica le news
|
I Libri