Biografia Elliott Murphy |
|
In puro stile rock 'n roll Elliott James Murphy Jr. nasce al Mercy Hospital del Rockville Center di New York nel 1949, da una agiata famiglia che lavora nello show business. La madre Josephine è un attrice mentre il padre Elliott Sr. è un impresario molto noto, il cui poliedrico AQUASHOW ebbe successo per tutti gli anni Cinquanta nel terreno su cui inizialmente aveva trovato posto la Fiera Mondiale di New York del 1939. Lo straordinario spettacolo veniva rappresentato in un teatro all’aperto stile Art Deco e comprendeva pagliacci che andavano sott’acqua, ballerine che nuotavano, giocolieri e teatranti, con la musica della Duke Ellington Orchestra. Più tardi, Elliott Sr. aprirà lo SKY CLUB in Roosevelt Field, Long Island, non lontano da dove Charles Lindbergh prese il via per il suo storico volo verso l’Europa. Lo SKY CLUB era un ristorante/club privato che ospitava famosi personaggi politici del tempo, come Bobby Kennedy e Nelson Rockefeller. Ma quel che più impressionava il giovane Elliott erano le serate di ballo, in cui si esibivano le Ronettes, Jay and the Americans e i Seeds. Elliott è cresciuto nei dintorni di Garden City, e ha cominciato a suonare la chitarra a 12 anni. Con la sua band The Rapscallions ha vinto la ‘Battle of the Bands’ dello stato di New York nel 1966. Comincia a scrivere canzoni mentre canta per le strade d’Europa nel 1971 e ritorna a New York dopo un breve periodo passato a San Francisco per ottenere un contratto con la Polydor Records. Il suo album di debutto “Aquashow” (1973) raccoglie un enorme successo di critica, finendo in molte occasioni sulle liste dei migliori di vari giornali per quell’anno, con articoli su Rolling Stone, Newsweek e New Yorker. I successivi “Lost Generation” (1975), “Night Lights” (1976) e “Just a Story from America” (1977) vengono accolti con lo stesso interesse. Ospiti speciali sono Mick Taylor, Billy Joel, Phil Collins. La sua musica è una sorta di rock poetico post-Dylan, pesantemente influenzato dai newyorkesi Velvet Underground, sostenuto dalla potenza espressiva di Murphy alla chitarra e all’armonica. Sia per scelta che per necessità, passa alla produzione indipendente con la pubblicazione dell’EP “Affairs” (1980) che vende bene in Europa e prepara il terreno per “Murph the Surf” (1982) che otterrà un buon successo. Nel 1985 Jerry Harrison (dei Talking Heads) produce “Milwaukee”, dando inizio alla lunga relazione con l’etichetta discografica francese New Rose. All’epoca Murphy è spesso in tour in Europa e infine si stabilisce a Parigi nel 1989, dove vive tuttora con la moglie e il figlio. In “Selling the Gold”(1985) lo si può ascoltare in un duetto con Bruce Springsteen, il vecchio amico che spesso lo invita sul palco nei suoi spettacoli europei. Aldilà della musica, Murphy ha scritto per Rolling Stone, Spin e vari giornali europei. Ha pubblicato “Cold and Electric” (un romanzo semi-autobiografico uscito in Francia, Germania e Spagna) e due raccolte di racconti (“The Lion Sleeps Tonight” e “Where the Women Are Naked And The Men Are Rich”) e il recente “Cafè Notes”(per le edizioni francesi Hachette). Durante una recente apparizione alla TV spagnola, ha detto: "La letteratura è la mia religione e il Rock and Roll è la mia droga." I suoi recenti album “Beauregard”, “Rainy Season”, “Soul Surfing” e “La Terre Commune”(in duo con Iain Matthews) segnano una ripresa di forza nella sua carriera discografica e sono in molti a definire il doppio “Strings of the Storm” il migliore di tutti. Col mago della chitarra Olivier Durand è sempre in tournée, con una media di più di 100 spettacoli l’anno per tutta Europa.
Del 2007 l’album “Coming Home Again”, che segna un ritorno al sound dei primi lavori e da poco in distribuzione il suo nuovo album “NOTES from the UNDERGROUND”, che conferma l’ottimo momento creativo del nostro eroe.
Ti piace la scrittura creativa, la poesia e parlare di letteratura? Perche' non vieni sul forum di zam per incontrare nuovi amici con la tua passione!
Hai un sito che parla di Elliott Murphy? Inserisci il link su zam.it
|
|
Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito. Pubblica le news
|