| Biografia Antonio Nughes |
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Antonio Nughes nato ad Alghero 18-06-1943.
Studi classici presso il seminario di Alghero e di Cuglieri e maturità classica al Liceo Manno di Alghero (1962)
Sacerdote dal 1667.
Licenza in Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica del Sacro Cuore di Cuglieri (1967)
Dottorato in Teologia-Storia della Chiesa presso le Università Gregoriana e Lateranese di Roma (1970), con una tesi sulla fondazione della diocesi di Alghero (1503), il suo primo secolo di vita e l’attuazione della riforma tridentina in diocesi.
Professore di religione presso le scuole superiori di Alghero fino al 1997.
Direttore dell’Archivio Storico Diocesano di Alghero.
Direttore dell’Ufficio dei Beni Culturali Ecclsiastici della Diocesi di Alghero-Bosa.
Direttore del Museo Diocesano d’Arte Sacra di Alghero.
Rettore e Amministratore del Santuario Diocesano di Nostra Signora di Valverde – Alghero.
1980. Ottiene dal vescovo il permesso di celebrare la messa in algherese e ne cura da allora i testi domenicali.
1982. Fonda con altri la Escola de alguerés “Pasqual Scanu”, per l’insegnamento della variante algherese del catalano. è segretario e insegnante.
É capo di redazione de L’ALGUER, rivista bimestrale di cultura e informazione, nella quale habitualmente scrive di storia. letteratura e attualità.
1981 (12-13 dicembre) Partecipa a Barcellona, in rappresentanza di Alghero, al Congrés de Cultural Tradicional i Popular e presenta due relazioni sugli Archivi Storici e sulla Rondalla algueresa.
1987 (settembre) a Barcellona nell’ambito della manifestazione “L’Alguer a Catalunya”, presenta “Toda i l’Alguer”: relazioni, attività culturale e opere dell’illustre diplomatico che ha riscoperto Alghero.
1988 (23 novembre) al Palau de la Generalitat de Catalunya, alla presenza del Presidente Jordi Pujol, presenta el Diccionari català de l’Alguer di Josep Sanna.
1990 (23 de novembre) a l’Institut d’Estudis Catalans fa una conferenza su Ramon Clavellet (Antoni Ciuffo) i la renaixença algueresa.
2001 (febbraio) a Palma di Maiorca fa una conferenza organizzata dalla Università delle Isole Baleari su Alguer, llengua, iglésia i societat.
2001 (aprile) A Barcellona, nell’Ateneu Barcelonès, fa una conferenza su La iglésia algueresa per la defensa de la llengua: historia i actualitat.
2000 Gli viene conferito il Premi Rosa Vermella, premio biennale che il Rotary Club Alghero ha istituito nel 1975 per onorare la memoria del socio fondatore e primo presidente general Rafael Catardi e che viene attribuito a “persona, istituzione o ente che, in qualunque ambito delle attività umane, abbia conferito alla città di Alghero prestigio e popolarità valorizzando il suo patrimonio economico, culturale, artistico, linguistico, ambientale e delle sue tradizioni”.
2001 Gli viene conferito a Barcellona il PREMI BATISTA I ROCA, (XIIIa edició), istituito dall’IPECC (Institut de Projecció Exterior de la Cultura Catalana) per onorare la memoria di Josep M. Batista i Roca, etnologo, storico e politico catalano, e che viene attribuito a 10 catalani residenti all’estero in riconoscimento del loro lavoro in difesa e promozione della cultura catalana.
2007. Gli viene conferito il PREMIO SECHI COPPELLO, istituito dal Lions Club Alghero in memoria di Beppe Sechi Coppello e attribuito a un Personaggio che con scritti o altra attività artistica abbia valorizzato la storia, la cultura e le tradizioni della nostra città o abbia contribuito a far conoscere Alghero oltre i confini dell’Isola.
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