Raccolte e pubblicate postume, queste pagine autobiografiche scritte fra il 1907 e il 1940 offrono uno squarcio sulla vita e sull'opera di Virginia Woolf. Il catalogo di immagini che Momenti di essere fa scorrere dinanzi ai nostri occhi mostra lo splendore di una scrittura che fa affiorare i tanti ricordi familiari e l'incanto dell'infanzia, che accoglie toni e registri diversi, dal ritratto all'elegia, dall'autoanalisi alla commedia sociale, dal gioco sullo snobismo fino alle riflessioni sulla morte. In questo teatro della memoria l'autrice insegue il tempo, ben sapendo che il rapporto fra passato e presente non mai docile e che i "momenti di essere", in cui la forza della visione buca l'ovatta trasparente del quotidiano, le rivelano la parte invisibile e tacita della sua vita in tutta la sua verit. La voce di una scrittrice indimenticabile e le sue pagine ci accompagnano dall'ipocrisia vittoriana alla scoppiettante gioia che invade la casa di Gordon Square, a Bloomsbury, che non sar pi solo il nome di un quartiere, ma di quel gruppo di giovani intellettuali che rivoluzioner, con intelligenza e divertimento, i costumi di un'intera epoca. |