 John R. Pepper, fotografo internazionale che esibisce le sue opere dagli USA alla Russia, da Dubai e Teheran etc., lavora unicamente in analogico con una Leica M6, obiettivo 35mm e pellicola Ilford 400 asa e stampa su carta Baritata ai sali d'argento. Dopo 3 anni e 18,000 km di viaggi nei deserti del mondo John R. Pepper offre una selezione unica e poetica dei differenti deserti del mondo -dagli USA all'Egitto alla Russia all'Iran. Pepper scrive: "Concettualmente, cerco di scoprire la simbiosi tra il paesaggio che ho davanti e le immagini sepolte dentro di me. Non sono io che cerco l'immagine, l?immagine che trova me. Alla fine di questa ricerca subliminale, spero che la mia fotografia, la mia ?tela?, si fa espressione del mio essere profondo, delle mie percezioni di artista." Il critico Kirill Petrin descrive il suo lavoro..."Le fotografie di John R. Pepper invece offrano un modo diverso di scoprire i deserti, e seguirlo in questa avventura permette di scoprire anche un paio di cose su se stessi. Persino alcune delle sue leggendarie guide del deserto, uomini che hanno passato in quei luoghi tutta la vita e li conoscono da cima a fondo, ammettono di non aver mai visto i loro deserti sotto questa luce. Queste fotografie, paradossalmente, non riportano ai luoghi effettivi in cui sono state scattate. Conducono altrove, in un luogo nuovo in cui far abitare la mente e l?immaginazione." Un libro di fotografie da non perdere con testi di Pepper e dei curatori Gianluca Marziani e Kiril Petrin. Ricco anche di una sezione 'back stage' con immagini dell'autore che lavora. |