"Cosa sia veramente la festa e impossibile dirlo. Si pu solo mostrarlo. Quella compresenza di solennit e di gioco, di tradizione e di irrisione, di religione e di trasgressione, di esaltazione e di introspezione, di ricordanza e di licenza, di corporeit e di spiritualit, che l'essenza del fenomeno festivo non si lascia afferrare dalle parole, ma in compenso resta imprigionata nell'obiettivo fotografico. Ne sono la prova questi bellissimi scatti di Gianni Berengo Gardin, che non si limitano a fornirci delle splendide immagini di questa o quella ricorrenza. Ma catturano proprio l'essenza universale della Festlichkeit, quell'ombra del passato che sorge e ritorna sempre nel d di festa, come scrive Leopardi nel pi vertiginoso dei suoi Pensieri. l'ombra della societ che risorge. Ci sta davanti come una visione, nostra e non pi nostra. E squaderna le sue architetture materiali e immateriali di fronte all'occhio del fotografo." (Dall'introduzione di Marino Niola) |