Oltre 250 libri in oltre 50 anni di carriera: un patrimonio unico di immagini, voci, sguardi, visioni. I libri che Gianni Berengo Gardin ha realizzato, dal primo, "Biagio Rossetti Architetto ferrarese", 1960, fino all'ultimo, "Polesine", 2013, testimoniano la passione dell'autore per la fotografia e il suo amore per i libri: questi strani oggetti in grado di racchiudere storie, suscitare dibattiti, indicare strade da percorrere. Ma i tanti libri fotografici realizzati da Berengo Gardin raccontano anche il nostro tempo, il gusto editoriale che cambia e si evolve, il design che trova nuove strade; raccontano gli incontri, tanti e importanti, che Gianni ha avuto con intellettuali e scrittori che hanno scritto per lui e di lui (Mario Soldati, Cesare Zavattini, Federico Zeri, Renzo Piano, Giorgio Bassani e molti altri) e gli incontri con colleghi fotografi con cui, spesso, ha condiviso l'avventura di un libro fotografico da realizzare come una nave da ormeggiare in porto dopo una lunga traversata in pieno oceano. "Il libro dei libri" contiene questo patrimonio di titoli, copertine, immagini, voci. Bruno Carbone ha curato la scelta con passione e puntualit, registrando uno dopo l'altro, il fiore della produzione editoriale di Gianni Berengo Gardin. Ogni titolo ha una scheda tecnica, spesso doppie pagine per mostrare le immagini scelte e l'impaginazione e, quando possibile, una citazione d'autore o un commento per contestualizzare il libro. Con un saggio di Peter Galassi. |