C? il re delle cliniche romane che compra un ospedale da don Verz e pochi mesi dopo lo rivende allo Stato guadagnandoci quasi il 20 per cento. C? il ?very powerful executive chairman? che fa precipitare le azioni della Telecom appena privatizzata e una decina d?anni dopo torna alla carica per rilanciare un marchio automobilistico decotto grazie a improbabili investitori indiani, o forse cinesi, risultato: fallimento. C? il finanziere amico dei politici che fa crac dopo aver intascato per s e regalato ai figli decine di milioni della societ quotata in borsa. C? il tizio che risolve problemi, quello che conosce tutti, l?imprenditore turistico che ricicla i soldi dei boss, il faccendiere che era iscritto alla P2 in affari con un ex assessore di Cl? Insomma, la razza padrona degli anni Settanta si trasformata nella razza stracciona di oggi. Intrecci pericolosi tra banche, fondazioni, assicurazioni e poteri pubblici locali e nazionali, connivenze tra controllori e controllati, meccanismi di selezione che premiano familiari e amici indipendentemente da meriti e capacit, una concezione distorta dell?impresa, incompatibile con le regole del capitalismo evoluto e moderno: sono solo alcuni dei vizi della nostra economia e della nostra societ che Sergio Rizzo analizza in questo romanzo horror in forma di inchiesta. Non ci rimasto molto tempo, per evitare che a finire in liquidazione sia tutta l?Italia. |