Possiamo ancora far danzare nelle nostre giornate perdute quello che lui chiam ?il demone fuggitivo dei minuti felici?? Possiamo leggere "I Fiori del male" come uno specchio in cui conoscere noi stessi? E possiamo lasciarci affascinare dalle poesie di Baudelaire in una traduzione che parla a noi oggi? S, possiamo: come scoprir il lettore entrando in "Baudelaire vivo, dove Montesano traduce e racconta le poesie dei "Fiori del male", dei "Relitti" e dei "Nuovi Fiori del male", messe in corrispondenza con le prose dello "Spleen di Parigi" in un unico libro, dove ogni poesia esplorata e moltiplicata da racconti, commenti e suggestioni che svelano nei versi i personaggi ambigui e misteriosi di un romanzo. E noi ci accorgiamo che forse non avevamo mai letto "I Fiori del male" viaggiando fino al termine della loro notte, che forse la polvere e l'abitudine ci avevano nascosto interi mondi: e, con un brivido di eccitazione, seguiamo Baudelaire mentre attraversa una realt appestata dal male cercando una realt illuminata da poesia e bellezza. Ma per Montesano poesia e bellezza valgono solo perch accendono il coraggio per vivere pi intensamente il presente, ed per questo che Baudelaire vivo ci racconta la Storia e le storie frivole e feroci della Parigi-Mondo di due secoli fa: annunci della Storia e delle storie che viviamo oggi, smarriti in un tempo che avvilisce l'anima e il corpo ma anche un tempo pieno di energia, un'energia che possiamo imparare a usare solo andando dal presente al passato per tornare poi, pi forti, di nuovo al presente. E in questo viaggio incontriamo la dolcezza delle ragazze innamorate e l'arte enigmatica dell'Alchimia, la bellezza delle donne mature e le visioni dei paradisi artificiali, la rabbia della rivolta e gli amanti ebbri, gli angeli esoterici e il Progresso bugiardo, le labbra di Eros e la vita liberata, i poveri delle periferie e la Magia bianca, i poeti sciamani e i godimenti del Sexus, le dittature mediatiche e la modernit tradita. E scopriamo il sole nero che brill nella vita di Baudelaire, una incredibile storia d'amore durata tutta la vita tra Charles, il raffinato poeta figlio di famiglia, e Jeanne, la sensuale ex attrice di colore chiamata con disprezzo ?la negra?: un amore che divamp di erotismi dissennati e tenerezze sconfinate, un amore che cominci quando avevano vent'anni e non fin mai. |