![]() |
|
Scrittori presenti: 21103 Menu categorie Menu |
Valerio Evangelisti scrive nella prefazione Se mi chiedessero, a bruciapelo, qual lautore italiano di narrativa fantastica che preferisco, risponderei: Maurizio Cometto. Ora, io non sono Valerio Evangelisti e nemmeno sono un appassionato del fantastico, anzi ne leggo raramente, per mi sento di affermare che questa seconda edizione, riveduta e ampliata, de Lincrinarsi di una persistenza un libro di notevole valore, che va oltre la tipicit del genere. Gi mi aveva interessato Il costruttore di biciclette, ma questa volta sono stato letteralmente avvinto dai racconti piemontesi di Cometto. Ho riscontrato infatti una straordinaria abilit nel rendere verosimili fatti che non hanno nulla di reale, nel proporre al lettore vicende e situazioni dotati di unoriginalit pi unica che rara, il tutto accompagnato da una sottile vena ironica che sdrammatizza le situazioni senza nulla togliere al pathos delle stesse. Sono tredici racconti che, se si ha il tempo, si leggono dun fiato, scritti in modo impeccabile e che confermano quindi il giudizio di Evangelisti. Gi il primo, Maglia a pois, ha il tono epico delle imprese ciclistiche di altri tempi, ma, quel che pi conta, ricrea latmosfera magica di una difficile corsa, inserendo elementi propri del fantastico che si potrebbero definire perfino possibili. Il finale, poi, credetemi, del tutto imperdibile. Commovente, straziante perfino, poi Lincrinarsi di una persistenza, che dona il titolo allintera raccolta. Non mia intenzione, tuttavia, scrivere di tutti i racconti, ma di limitarmi a quelli che, a mio giudizio, sono veramente delle chicche e cos ai due precedenti ne aggiungo uno piuttosto lungo che da solo, opportunamente ampliato, e c di certo la possibilit, potrebbe anche diventare un romanzo. Mi riferisco a Lo scaricamento della bara che, al di l della stupenda trama, presenta caratteristiche del tutto particolari, con una precisa e incisiva definizione del carattere dei protagonisti, circostanza questa che, unita a unambientazione particolarmente riuscita, fa emergere le qualit stilistiche di Cometto, un autore che potrebbe cimentarsi anche nel classico romanzo con risultati che sarebbero altrettanto soddisfacenti. Certo, lui portato per il genere fantastico e l brilla di luce propria, imponendo caratteristiche di assoluta eccellenza. Se cos tanto piaciuto a me, che non sono un amante del genere, raccomandarne la lettura diventa, quindi, la naturale conseguenza di chi, con sorpresa - lo ammetto - arrivato allultima pagina si lasciato sfuggire una semplice esclamazione: fantastico! Renzo.Montagnoli
|
|