1948. Il Paese diviso, inquieto, le ferite della guerra non sono ancora sanate, e il commissario De Luca di nuovo a caccia. Tra le elezioni politiche infuocate di aprile e l'esaltazione estiva per le vittorie di Bartali al Tour de France, si ritrova per le mani un nuovo caso. Un omicidio che qualcuno vorrebbe archiviare troppo in fretta. Sono passati tre anni dalla fine del conflitto e le tensioni sono ancora fortissime. Il commissario De Luca ha evitato la vendetta dei partigiani, che volevano giustiziarlo in quanto ex membro della polizia politica fascista, ed di nuovo in servizio, ancora a Bologna. Lo hanno assegnato alla Buoncostume; non il massimo per uno che veniva considerato il miglior poliziotto d'Italia. Eppure il caso che si trova ad affrontare assai pi complesso di quanto lui stesso potesse attendersi. C' un morto, un buttafuori da bordello, e De Luca, che non cambiato, viene assalito dalla solita febbre: deve trovare il colpevole, a ogni costo. Anche se non ha l'autorit per svolgere le indagini. Anche se dovr subire enormi pressioni. Anche se intorno a lui l'Italia repubblicana sta vivendo la sua prima grande crisi. |