Quando parliamo di crimine, pensiamo immediatamente a storie efferate, intessute di crudelt e di sangue. Ma il crimine non fatto solo di violenza e paura, spesso le imprese dei suoi protagonisti stupiscono per intelligenza, talento creativo e, talvolta, guizzi di vera e propria genialit. Dopo aver indagato la mente degli assassini seriali nei suoi aspetti pi perversi e spaventosi e dopo aver svelato i metodi e le tecniche scientifiche con cui le polizie di tutto il mondo hanno saputo gettare luce sui pi efferati omicidi della storia, Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi ripercorrono le incredibili vicende di quanti della propria attivit criminale sono riusciti a fare "un'arte". Da Amleto Vespa, finito a far la spia in Manciuria tra la prima e la seconda guerra mondiale, a Vincenzo Peruggia, che un giorno del 1911 si mise sotto il braccio la Gioconda di Leonardo e se ne and indisturbato dall'uscita di servizio del Louvre. Da Ted Kaczinski, pi noto come Unabomber, che ha tenuto in scacco l'FBI per quasi vent'anni, a Graziano Mesina, passando per figure decisamente ambigue, come Wanna Marchi o Felice Maniero. Da Han van Meegeren, capace di dipingere e vendere falsi Vermeer persino a Hermann Gring, agli uomini che misero a segno il vero colpo del secolo, la rapina alla Brink's Bank di Boston. Storie di genialit in cui c' sempre qualcosa di straordinario, qualcosa che fa dimenticare che, in fondo, stiamo parlando di criminali. |