Nato a Parma nel 1927, vincitore del Premio Viareggio con la raccolta "Visi e foglie" (Garzanti 1993), ha pubblicato la sua opera più importante, "Scritture vegetali", nella collana dello Specchio nel 1999. Con questo libro egli prosegue e amplia il lavoro svolto in quella raccolta: ritroviamo i percorsi all'interno della natura e cogliamo i percorsi del tempo, che rendono ogni realtà vivente una sorta di orologio. |