"Il libro dell'acqua e di altri specchi" si apre in una citt fittizia chiamata Zamana, in Pakistan. Nargise Massud sono una coppia di architetti, uniti da un'affinit elettiva con cui hanno sapientemente modulato ogni fase della loro relazione. Eppure Nargis ha nascosto per tutta la vita al marito un elemento fondante e pericoloso della sua identit: nata cristiana, con il nome di Margaret, ma crescendo si finta musulmana per sfuggire agli abusi e alle oppressioni. Quando Massud muore in uno scontro a fuoco, la vita di Nargis inizia a sgretolarsi. Intanto qualcuno si serve degli altoparlanti dei minareti per rivelare i segreti e le dissolutezze degli abitanti, diffondendo il terrore in un Paese in cui l'accusa di blasfemia pu costare la vita. I misteriosi annunci presto diventano persecuzioni e Nargis sar costretta a fuggire. In questo mondo al limite della distopia, diverse trame amorose si liberano come fiumi in piena e con la loro poesia fanno da contraltare all'orrore. Questo romanzo un ritratto rivelatore dello spirito umano, una storia di corruzione e resistenza, di amore e terrore, e delle maschere che a volte necessario indossare per salvarsi. |