Frutto della collaborazione di insigni studiosi italiani e tedeschi, il volume affronta lo studio di Thomas Mann con l'obiettivo di mettere in rilievo le strette e complesse interconnessioni esistenti, nel grande scrittore lubecchese, fra dimensione letteraria e riflessione storica, politica e filosofica. Il testo è articolato in quattro sezioni: Politica, Mito, Etica, Arte. Al loro interno gli autori, provenienti da discipline diverse, analizzano snodi centrali dell'esperienza e della produzione di Thomas Mann, dalle talora sorprendenti svolte politiche alle immersioni ambiziose nel passato lontanissimo, dalle trasformazioni etiche dei personaggi, interpretabili anche come studio e laboratorio delle personali sue evoluzioni, alle operazioni complesse su arti quali la musica, utilizzata come chiave di espressione e interpretazione di fondamentali processi politici e storici. A emergerne, è la figura di un consapevolissimo e problematico interprete della crisi della spiritualità novecentesca. Ma non solo. Perché Thomas Mann è il "cercatore" nel campo dell'umano, di cui scruta anche i recessi più oscuri, nella prospettiva, però, di un nuovo umanesimo. |