"... ci troviamo davanti uno spirito libero che non obbedisce a regole metriche o a costruzioni seguaci dei canoni della poetica classica, ma ad un dettato ?eretico? che libera in s lo sgorgare del suo sentire. La poetessa si avvale spesso di una esposizione irruente ma schiva da procedimenti retorici o dall?uso di parole vuote o ermetiche. (Dalla prefazione di Giuseppe Bagnasco). |