Ultimi eredi dei grandi esploratori ottocenteschi, i gemelli Alfredo e Angelo hanno raccolto nel corso di lunghi decenni di ricerca sul campo preziosi documenti, fotografie eccezionali e testimonianze inedite di un continente che ha subito in questi ultimi decenni profondi mutamenti. Entrata a forza nel terzo millennio e nei circuiti della comunicazione globale, l'Africa oggi viaggia verso la modernità, cancellando di giorno in giorno ogni retaggio della propria composita identità culturale ed etnica. Per questo il prezioso lavoro archeologico e antropologico svolto dai fratelli Castiglioni è oggi particolarmente importante, qtuesto volume ricostruisce, attraverso la carriera cinquantennale dei due ricercatori italiani, l'identità profonda del continente nero, dalle usanze più arcaiche ai sorprendenti riti di passaggio. Una parte importante del volume è dedicata alle spedizioni archeologiche in Africa, a cominciare dalla scoperta nel deserto nubiano sudanese di Berenice Pancrisia, la città "tutta d'oro" dei faraoni, citata da Plinio il Vecchio nella sua "Haturalis Historia" e di cui si era persa ogni traccia. Un ritrovamento che l'Accademico di Francia Jean Vercoutter ha annoverato "tra le grandi scoperte dell'archeologia". |