 All'inizio del terzo millennio, nel mondo, vi sono circa un miliardo di musulmani. Su 180 Stati aderenti all'ONU, 43 sono musulmani e membri dell'Organizzazione della Conferenza islamica. L'Islam una grande religione universale che ha prodotto una civilt impressionante con il suo libro sacro, il Corano, le sue moschee, la sua scrittura, la sua letteratura, le sue forme d'arte e le sue tradizioni, una civilt vissuta da un insieme di differenti popoli. Malgrado le diversit di culture, le opposizioni e le rivalit, un denominatore comune unisce tutti i musulmani: la loro fede. Il musulmano (muslim in arabo) fa atto di sottomissione di s a Dio e tale atteggiamento manifesta nella pratica degli obblighi prescritti. Una simile adesione lo impegna come credente di fronte a Dio e, come persona, lo unisce alla sua comunit (umma). Questo atto di sottomissione si fonda sulla rivelazione ricevuta e trasmessa dal profeta Maometto, profeta dell'ultimo e ultimo profeta che ha richiamato il mistero di Dio creatore e misericordioso, ma anche l'imminenza del giudizio. Il musulmano afferma la sua fede nella unicit di Dio (tawhid), Creatore e dispensatore dei beni necessari, Signore della gloria, cui dovuta ogni lode. I segni di Dio (ayat Allah = il segno di Dio) sono per l'uomo le prove della creazione e garantiscono la sua fede, di cui fa professione mediante la yahada che mette l'accento sul Dio unico e sulla chiusura della rivelazione da parte di Maometto. Questa professione di fede del musulmano costituisce la sua esperienza di Dio e una testimonianza della sua fede. L'uomo una creatura animata dal soffio di Dio, una persona capace di rispondere a Dio. In terra egli il khalifah (rappresentante) di Dio. Da questa condizione derivano gli obblighi dei cinque pilastri dell'Islam, vale a dire le pratiche cultuali del credente alle quali si aggiungono tutte le prescrizioni comunitarie sulla via che conduce a Dio al fine di garantire la vita armoniosa della comunit (umma). Cos la fede nel Dio unico che sta alla base della preghiera quotidiana, del ramadan, come pure dell'espressione spettacolare del pellegrinaggio a La Mecca, rinnovata attualizzazione dell'evento originario, costituisce il fondamento e il motore del dinamismo dell'Islam moderno. |