 il 573. Un periodo oscuro, ma in cui si formano gi le radici di questo nostro tempo. Nel giorno del funerale di Alboino, la regina Rosmunda, dalla bellezza leggendaria, muta e immutata fino a quel momento, decide finalmente di parlare, di raccontare la sua storia e di farlo scrivendo. Racconter la sua vita tormentata, tornando al passato, quando era solo una ragazzina alla corte brutale dei Gepidi e re Turisindo approfittava di lei con il consenso della madre, racconter dell'incontro con Alboino, l'amore della sua vita, che gliela cambier in meglio e in peggio, come in tutte le storie d'amore. Ricorder lo sterminio del suo popolo, la prigionia, il riscatto, e la marcia in Italia, finalmente regina, finalmente al fianco del suo re, Alboino, il pi grande condottiero del popolo longobardo. Ma proprio quando la vita sembra volerle donare ci che le aveva preso, ecco i tradimenti, gli inganni e la solitudine in un paese nuovo e nemico. |