Maradona stato il pi grande calciatore di tutti i tempi. Un vero genio del calcio. E come tutti i geni ha avuto anche il suo lato oscuro, la sregolatezza. Lo hanno definito il Dio del calcio, il D10S, per ricordare il suo numero, il 10. per il calcio quello che stato Caravaggio nella pittura. Anche lui un genio assoluto coi pennelli in mano, ma nel privato dissoluto, alcolista, donnaiolo impenitente. Anche Maradona stato dissoluto nella vita privata. Ma, a differenza di Caravaggio, assassino conclamato, lui ha fatto male solo a se stesso. Questo libro scritto nell'immediatezza della sua morte non vuole essere una biografia, ma tracciare a larghe linee la personalit di un calciatore straordinario che troppe spesso viene giudicato solo per i suoi vizi e non per le sue virt. Ai geni si perdona tutto, a Diego sembra che non sia possibile perdonare nulla neanche dopo la morte. E questo ha una motivazione: lui si sempre schierato coi deboli, contro potenti e prepotenti. Glielo hanno fatto pagare in vita, glielo stanno rinfacciando ancora adesso. |