Excerpt from Storia Degli Scavi di Roma e Notizie Intorno le Collezioni Romane di Antichita, Vol. 1: A. 1000-1530 Io non pretendo avere messo insieme un lavoro assolutamente completo. L' attivit scientifica ei mezzi finanzia... di un privato non possono giungere la dove giungono appena le grandi Accademie. Anche oggi, dopo un quarto di secolo di ricerche, non mi avviene di aprire un nuovo libro o di penetrare in un nuovo archivio senza spigolare qualche notizia della quale non aveva pur anco preso appunto. Data questa condizione di cose, mi sono trovato nel l'alternativa o di continuare a raccogliere pel resto della vita, con la pro babilit che il frutto di tante fatiche vada a finire come i libri di don Ferrante; o di publicare il gi. Messo in disparte, che non poco. Poich lo schedario, sul quale fondata questa Storia degli scavi e de' musei, forma gia una biblioteca di novantacinque grossi volumi, nove dei quali contengono 18369 estratti dall'archivio di Stato, otto contengono 6352 estratti dall' archivio capitolino, trentatre contengono circa 60000 schede di topografia antica, me dievale e moderna: due si riferiscono alla storia della Rovina di Roma: cinque a Musei, Gallerie e Biblioteche: undici a scavi e licenze d' esportazione: due agli scavi di Ostia. Gli ultimi ventisei volumi contengono carte topografiche, epigrafiche, e archeologiche provenienti dagli archivii Visconti e Vespignani, e dalla raccolta di Pietro Pieri. Ho raccolto personalmente questo materiale in Italia, Francia, Belgio, Olanda, Germania, Svizzera e Inghilterra: negli altri paesi, per mezzo di autorevoli corrispondenti. About the Publisher Forgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.com This book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfections present in the aged copy. In rare cases, an imperfection in the original, such as a blemish or missing page, may be replicated in our edition. We do, however, repair the vast majority of imperfections successfully; any imperfections that remain are intentionally left to preserve the state of such historical works. |