Imparare l'alfabeto difficile, anche se una volta cresciuti non ce lo ricordiamo. Ma anche un gioco, creare immagini assurde e sensate insieme, stabilire assonanze che rimarranno per sempre con noi. Ecco allora ventuno rime per ventuno lettere: poesie un po' scioglilingua e un po' filastrocche, frizzanti e festose come un sabato pomeriggio al parco, da leggere insieme o da mormorare sottovoce, quando la lettera successiva proprio sulla punta della lingua. Et di lettura: da 6 anni. |