 Un argomento sempre attuale viene affrontato dall'artista valdostana in maniera del tutto originale, rielaborando immagini tratte da famosi film di Hollywood fino a farle divenire soggetto o scenario di episodi del Nuovo Testamento. Individuare un singolo fotogramma, trasporlo sulla tela ed evidenziare come, decontestualizzato, ricordi l'iconografia di un'Annunciazione, di una Visitazione o di una Deposizione è un esercizio che induce a riflettere sull'importanza fondamentale che il simbolo continua a rivestire all'interno della nostra società. Dopo decenni vissuti all'insegna del caos e dei ritmi forsennati, si sta gradualmente riscoprendo il senso del sacro e della spiritualità. Oltre ai venticinque dipinti a olio eseguiti dalla Ledda, il progetto prevede un percorso musicale, ideato dal compositore valdostano Christian Thoma che, per l'occasione, ha creato un brano eseguito da interpreti d'eccezione: Stefano Battaglia, Eugjen Gargjola, Maria Vicentini, Aya Shimura e Stefano Risso. Il catalogo bilingue italiano-francese contiene un testo critico di Marina Modana. |