 Nuccio Ordine indaga il mistero metafisico che si nasconde nelle pieghe dei quadri di Caravaggio. Quasi a scoprire una sorta di portentosa luce dell'ombra che Michelangelo Merisi ha donato al mondo con la sua opera. Nel quarto centenario della morte del pittore lombardo, il breve saggio ci guida con meticolosa precisione tra le pennellate oscure di quella materia, la tempera a olio, che nelle mani di Caravaggio saprà trasformarsi in vita, pulsione sanguigna di nero che tutto spegne perché tutto sia. In particolare, il dipinto di Narciso, racchiude questa duplice funzione metaforica dello specchio che assorbe affinché sia riflessa la verità, iconicamente rappresentata con la luce, e dell'ombra che è nera perché colma di materia. Caravaggio si dimostra così un'analisi originale e intelligente dell'arte pittorica del grande maestro lombardo. |