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Recensione Khaled Hosseini Mille splendidi soli
Mi sono accostata a questo libro con piu' di un pregiudizio, ma pagina dopo pagina ho dovuto abbandonarmi alla crudezza di questa storia, certamente non vera ma verosimile.
La trama è un perfetto intreccio di vite femminili che le circostanze portano ad incontrarsi. Le generazioni si sfiorano e si susseguono tra la povertà, le privazioni e i soprusi che l'Afghanistan ha per secoli riservato alle donne: prima figlie indesiderate, presto mogli sottomesse, private di libertà, volontà e identità. Fino a quando accadimenti piu' grandi di ogni sopruso come la guerra e la morte, ma soprattutto l'amore nel senso piu' vero del termine, non compaiono nelle loro vite provocando enormi cambiamenti..
Sopra ogni cosa traspare l' Afghanistan, una realtà geograficamente dietro l'angolo eppure inaccessibile e a sè stante, a cui solo di rado e come suoni ovattati arrivano gli echi del resto del mondo: i cinema in cui si proiettano i cartoni animati della Disney, le notizie di politica internazionale sui primi televisori..
Nel complesso un bel libro, scritto semplicemente e senza fronzoli, la cui forza è senz'altro la storia.
Di verybadkarma
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