| Biografia Eisner Lotte |
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Lotte Eisner (1896-1983) è la prima donna tedesca a scrivere di cinema ed è considerata “la coscienza del Nuovo Cinema tedesco” (Werner Herzog). Nel 1933 emigrò a Parigi, ma nel 1940 fu comunque internata nel campo di concentramento di Gurs nel sud della Francia. Dal 1945 collaborò attivamente alla Cinémathéque Française di Henri Langlois. Oltre a Lo schermo demoniaco (Editori Riuniti 1991), il testo più autorevole sull’espressionismo cinematografico tedesco, pubblicò una magistrale monografia su Fritz Lang (Mazzotta 1978). Critica cinematografica raffinata e colta, Lotte Eisner godeva della stima e dell’amicizia dei maggiori registi e sceneggiatori dell’epoca di Weimar, della Nouvelle Vague e del cinema contemporaneo tedesco. Di lei Erich von Stroheim usava dire “This woman knows everything” (Questa donna sa tutto), Fritz Lang la voleva sempre al suo fianco quando sorgevano dei problemi sul set. Quando nell’inverno del 1974 Werner Herzog venne a sapere che la Eisner era gravemente malata, intraprese un pellegrinaggio a piedi da Monaco a Parigi per farle visita, “nell’assoluta fiducia che lei sarebbe rimasta in vita, se io fossi arrivato a piedi”.
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