| Titolo: Deluxe. Come i grandi marchi hanno spento il lusso Autore: Dana Thomas Editore: De Agostini Collana: Dati 2008, 383 p., rilegato Prezzo: Sconto 20% ‚¬ 14,88 (Prezzo di copertina ‚¬ 18,60 Risparmio ‚¬ 3,72) Prezzi in altre valute
Descrizione: Un tempo il lusso era qualcosa di strettamente riservato a pochi, al bel mondo degli aristocratici, dei ricchi da generazioni e ai reali. Il lusso non si applicava semplicemente a un prodotto, ma era un vero stile di vita caratterizzato da lunghe tradizioni e da un'alta qualità. L'odierno mercato del lusso sarebbe irriconoscibile per quell'elite; le aziende artigianali orientate verso la qualità e l'integrità del prodotto, non esistono più, divorate dai megagruppi internazionali e multimiliardari concentrati solo sulla crescita. Gli articoli fatti a mano sono scomparsi, la produzione è quasi interamente affidata alle grandi fabbriche di Paesi come la Cina, dove la costosissima borsa griffata viene assemblata in catene di montaggio accanto a una borsetta qualunque di prezzo molto inferiore. La parola lusso oggi evoca fatturati da capogiro, grandi gruppi quotati in borsa che si preoccupano principalmente dei profitti. E i profitti vengono dal middle market, da consumatori non ricchi disposti a tutto pur di avere un capo o un accessorio griffati, per possedere "un pezzetto del sogno". In tre anni di ricerche Dana Thomas ha intervistato top manager, operai, aristocratici, clienti storici dell'alta moda e consumatori medi ossessionati dalle griffe, per delineare un sorprendente quadro della nuova industria del lusso. Una visione disincantata della realtà che si nasconde dietro le riviste patinate e i tappeti rossi, e cerca di rispondere alla domanda: perché il lusso ha perso il suo splendore?Informazioni per ordinare il libro |