| Biografia Maria Mancini |
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Maria Mancini nasce a Roma nel 1640. E’ nipote del celebre cardinale Mazzarino, ma la madre, sorella del celebre prelato, cerca, per un’oscura profezia datale dal marito che la figlia non farà altro che male nella vita, di chiuderla in convento. Fino a nove anni vi riesce, ma poi, anche perchè chiamata dal fratello a Parigi, la porta con sé, dopo che la piccola ha manifestato un netto rifiuto alla vita del chiostro.
Maria è magra, bruttina, ha un accento orribile, tutti le preferiscono le sorelle, le “mazzarinette”, così i parigini chiamano le nipoti del cardinale. Ma il tempo passa, l’orgogliosa Maria, studia le lingue, legge molto, impara la danza, la musica ed aspetta… il suo momento! Ed il suo momento arriva quando il giovane re Luigi XIV, la nota, in un angolo della sala che accoglie la Corte o quando ella declama dei versi o cita qualche autore. Il fuoco sacro che lui nota nello sguardo della giovane diciassettenne, gli fa comprendere che Maria lo ama, anzi lo venera…
Inizia così un Amore, platonico, che non è “sfiorato” dalla carne. Cacce, balli, viaggi. Maria assapora finalmente la sua vittoria. La Corte le riconosce il suo primato. È il re che lo vuole! Maria non è più la magra, bruttina che non sa parlare in francese. La sua mamma muore, ma anche in punto di morte le impone di prendere il velo, Maria non si smuove, risponde solo : “Mai, Mai!”.
Anche il cardinale che dapprima non la vedeva di buon occhio, che cosa se ne faceva lui di una nipote bruttina ed ignorante?, ma adesso che è nelle grazie del re egli cambia atteggiamento e diventa più “buono”, o meglio più tollerante.
La consacrazione di Maria avviene durante il viaggio a Lione, dove il giovane re si reca per conoscere Margherita di Savoia, che dovrebbe diventare sua moglie.
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