Alice Munro, la straordinaria scrittrice canadese, è scomparsa dopo una coraggiosa battaglia contro una lunga malattia, combattendo con forza e dignità fino alla fine. Munro è stata una delle voci più eminenti della letteratura contemporanea, acclamata per la sua maestria nel ritrarre le complessità della vita quotidiana e dei rapporti umani.
Nel corso della sua carriera, Munro ha dimostrato un talento straordinario nel dipingere quadri intricati della vita nelle piccole comunità rurali del Canada, rivelando la bellezza e la brutalità delle esperienze umane. Le sue storie, intime e coinvolgenti, hanno affascinato e ispirato lettori di tutto il mondo, guadagnandole numerosi premi letterari, tra cui il Premio Nobel per la Letteratura nel 2013.
Nonostante la sua battaglia contro la malattia e la demenza, Munro ha continuato a scrivere con dedizione e passione, offrendo al mondo nuovi capolavori letterari fino all'ultimo. Il suo lascito nella letteratura mondiale rimarrà indelebile, e le sue opere continueranno a toccare e ad arricchire le vite di generazioni future.
Alice Munro sarà ricordata non solo per il suo straordinario talento letterario, ma anche per la sua umanità, la sua saggezza e la sua gentilezza. Il suo spirito vivrà per sempre attraverso le pagine dei suoi libri, che continueranno a illuminare e a ispirare il mondo intero. Che possa riposare in pace, sapendo che il suo impatto sulle vite di tanti rimarrà eterno.
Alice Munro è nata in Ontario il 10 luglio 1931, in una famiglia di agricoltori,
Dopo aver ottenuto una borsa di studio, ha studiato inglese presso la University of Western Ontario, iniziando a pubblicare i suoi primi racconti mentre era ancora studentessa. Durante quel periodo ha svolto diversi lavori, tra cui cameriera, raccoglitrice di tabacco e impiegata di biblioteca. Nel 1951, si è trasferita a Victoria, Columbia Britannica, con il marito James Munro, con cui ha aperto una libreria.
La sua prima raccolta di racconti, "La danza delle ombre felici", pubblicata nel 1968, le ha immediatamente procurato elogi critici e il Governor General's Award. Seguirono altri successi, tra cui "Lives of Girls and Women" (1971) e "Chi ti credi di essere?" (1978), entrambi vincitori del Governor General's Literary Award. Munro ha continuato a scrivere, pubblicando regolarmente racconti su riviste prestigiose come The New Yorker e The Atlantic Monthly.
Il suo racconto "The Bear Came Over the Mountain" è stato adattato per il grande schermo da Sarah Polley nel film "Away from Her - Lontano da lei" (2006). Nel 2013, Munro è stata insignita del Premio Nobel per la Letteratura come "maestra del racconto breve contemporaneo", annunciando contemporaneamente il suo ritiro dall'attività letteraria.
È mancata il 13 maggio 2023 dopo 10 anni di lotta contro la demenza senile.
|
