Un viaggio nel rock raccontato tra le fessure di un mondo che è capace di far rotolare qualsiasi spartito in una suggestione poetica: attraverso lo sguardo delle “groupie”, le ragazze che seguendo ovunque, quasi come fossero divinità, i propri idoli, hanno contribuito alla storia del rock. Anzi: sono la storia del rock. In queste rutilanti pagine, Barbara Tomasino su tutto ci fa sentire rock: i protagonisti in realtà siamo noi lettori, catapultati dietro e “sotto” le quinte delle rockstar. Un mondo che hanno raccontato biografi, amici, manager, ma che nessuno è riuscito a rendere come le groupie: nessuno lo ha descritto con la stessa innocente illusione e, al contempo, con lo stesso sguardo di chi ha compreso il crepuscolo degli dèi. Barbara Tomasino è capace di raccontarci non soltanto i solchi della musica, le tracce di un’epoca contraddistinta dal rock, ma riesce a descrivere come musica e letteratura spesso siano la stessa faccia della stessa medaglia. La stessa esigenza di “suonare” una vita a una porta che solo le groupie sono state in grado di aprire. |