Fabrizio Bianchini evoca, mette a fuoco e scrive, attraverso LA BANDA DEL GRANO, la storia, ambientata in provincia nei primi anni '70, di alcuni ragazzini. Uno di loro, un bambino muto di nove anni, verrà ucciso. L'elemento giallo è tuttavia un pretesto per raccontare il mondo dei legami fanciulleschi, le mattinate, i pomeriggi, le sere di quei precisi anni, le figure degli adulti, le scene familiari, le luci e i colori della campagna marchigiana in un impasto di elementi realistici e suggestivi, dominati da un basso e diffuso senso del tempo, che fa da sfondo a un "certa" maniera di crescere, ciascuno a suo modo, verso l'adolescenza, l'energia della vita, i primi amori, la scoperta dell'amicizia, l'odore del dramma e il profumo,acidulo e secco, della nostalgia.
Fabrizio Bianchini è nato Macerata nel 1961 e vive a Tolentino, suoi racconti sono presenti in antologie pubblicate fra gli altri da Malatempora, Delos Books e, recentemente, Fandango, nonché nelle riviste letterarie Writers Magazine Italia e Prospektiva.
Gli appuntamenti:
Ascoli Piceno (AP) - venerdì 1° settembre 2006, nell'apposita sala della mitica Libreria Rinascita , Fabrizio Bianchini, con Paolo Brunelli e con la partecipazione straordinaria di Emidio Giovannozzi, espone, presenta e rappresenta il nitido piano narrativo e la forza espressiva del suo ultimo romanzo intitolato LA BANDA DEL GRANO.
Tolentino (MC) - sabato 2 settembre 2006, intorno alle 17.30, presso La Bottega del Libro, in Via della Pace n° 30, Fabrizio Bianchini, con l'intervento di Cicorivolta e di Paolo Brunelli, presenta il suo ultimo romanzo dal titolo LA BANDA DEL GRANO, un ritratto generazionale limpido e appassionato, tragico e divertente della vita e della morte, dell'infanzia e della pre-adolescenza, dell'amicizia, della lealtà e dell'amore, negli anni '70, e proprio là, nel cuore della provincia italiana.
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