Dopo il terremoto del Friuli e Chernobyl, la Becco Giallo editore presenta un nuovo volume per la collana "Cronaca storica".
Alex Boschetti e Anna Ciammitti ricostruiscono, attraverso un racconto di immagini denso e doloroso, la terribile strage di Bologna.
La stesura della sceneggiatura ha richiesto oltre un anno di lavoro, anche per inquadrare la strage attraverso le diverse piste seguite dalla magistratura: P2, estrema sinistra e destra, servizi segreti e mafia.
Il 2 agosto 1980 la sala d’attesa della stazione ferroviaria di Bologna è dilaniata dall’esplosione di una bomba: muoiono 85 persone e altre 200 sono gravemente ferite. Cause ed eventuali mandanti non vengono identificati.
Ai funerali delle vittime si scatena la protesta contro il governo, già all’impasse dopo il disastro di Ustica. Nonostante le indagini si orientino sulla loggia massonica P2 prima e sugli ambienti di estrema destra dopo, i mandanti dell’attentato non saranno mai individuati.
Alex Boschetti e Anna Ciammitti ricostruiscono per la collezione Cronaca Storica gli intrecci di politica, servizi segreti e crimine che hanno portato alla più nota delle stragi di stato.
Il volume è impreziosito dalla prefazione di Carlo Lucarelli.
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