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Premio Ischia

Pubblicato il 29-06-2006


Si è aggiudicato la XXVII edizione del Premio Ischia Giornalista dell'anno per la radio Marino Sinibaldi.

Marino Sinibaldi nato a Roma nel 1954, e’ stato tra i fondatori della rivista “Linea d’ombra”, ha collaborato con giornali e riviste e pubblicato saggi di sociologia e critica letteraria, tra i quali Pulp. La letteratura nell’era della simultaneita’. Autore e conduttore di trasmissioni radiofoniche e televisive (Fine secolo, Lampi, Senza Rete, Supergiovani, Tema, La storia siamo noi), nel 1999 ha ideato Fahrenheit, programma culturale del pomeriggio di Radio3. E’ attualmente vicedirettore dei programmi radiofonici Rai.

Il Premio Ischia nasce nel 1980 su iniziativa del giornalista Giuseppe Valentino, per soddisfare due esigenze: quella di attribuire un premio ai giornalisti che, nell'arco di una intera carriera, si sono distinti per professionalità e deontologia e quella di valorizzare l'isola d'Ischia.

Tutti i vincitori del Premio Ischia 2006

Il Premio Internazionale è stato vinto da Jean Daniel

Nato in Algeria (Blida) il 21 Luglio 1921 in una famiglie molto numerosa molto orientata verso la letteratura, Jean Daniel fa i suoi studi di Filosofia alla Sorbonne di Parigi, prima di diventare a 25 anni, consigliere al gabinetto del Presidente del consiglio. Ma nel 1947, si orienta decisamente verso la sua vera carriera ,il giornalismo, creando la rivista culturale “Caliban” che dirigerà fino al 1951. Diventato caporedattore del settimanale “L'Express”, si farà conoscere fra il 1954 e il 1964 come reporter internazionale, principalmente sulla guerra di Algeria, ed anche per una missione speciale affidatagli da John F. Kennedy presso Fidel Castro. I suoi rapporti con l'America sono intensi, e diventerà corrispondente di “The New Republic” da Parigi. Ma la sua migrazione verso i grandi giornali prosegue con la collaborazione con Le Monde., prima di creare nel 1964 “Le Nouvel Observateur”, di cui è ancora oggi editorialista e direttore. Collabora anche con “La Repubblica” e “El Pais”.

Questo percorso giornalistico non impedisce la pubblicazione di oltre 18 libri, fra romanzi, saggi, riflessioni storiche e libri intervista. Di notevole interesse filosofico la sua “Prigione ebraica”, pubblicata anche in Italia.

Amico di Albert Camus, Pierre Mendes France e François Mitterrand, Jean Daniel rappresenterà sempre una sinistra indipendente, esigente e mai settaria, aperta alle novità nella cultura e nella società.

Insignito di numerosi riconoscimenti, dalla Croix de guerre 1939-1945, alla Légion d'Honneur, ha ricevuto molti premi prestigiosi tra i quali il Premio Princes des Asturies nel 2004 e Viareggio internazionale nel 2005.

Il Premio Giornalista dell'anno per l'informazione scritta è andato a Barbara Spinelli

Barbara Spinelli, nata a Roma nel ‘46. Nel 1968-72 ricercatrice all’Istituto Affari Internazionali, Roma. Giornalista dal 1972. Oggi editorialista della Stampa a Parigi. Libri: 1969: “ Presente e imperfetto della Germania orientale” (Il Mulino) ; 2001: Introduzione a Solzenicyn, “L'arcipelago Gulag”; 2001: “Il sonno della memoria – L’Europa dei totalitarismi”, Mondadori; 2005 : “Ricordati che eri straniero”, Qiqajon.

Il Premio
Giornalista dell'anno per la televisione ad Antonio Caprarica


Il Premio Giornalista dell'anno per le agenzie di stampa a Lirio Abbate

Il Premio Giornalista dell'anno per i telefotoreporter a Ali Haider's

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