Venerdì 23 giugno alle ore 19 presso la libreria Odradek di via dei banchi vecchi 57 (Roma), le Edizioni Il Foglio organizzano un incontro per illustrare le loro nuove inziative editoriali nell'ambito della narrativa fantastica italiana.
In particolare verranno presentati l'Antologia del fantastico italiano underground di autori vari e il romanzo Il costruttore di biciclette di Maurizio Cometto.
Parteciperanno alla serata: Gordiano Lupi, Maurizio Cometto, il curatore della collana Fantastico e altri orrori Vincenzo Spasaro e alcuni autori dell'antologia tra cui Fabio Lastrucci, Francesca Garello e Vera Mantengoli.
Durante l'incontro si discuterà inoltre della realtà e delle prospettive della narrativa fantastica in Italia. Verranno letti brani tratti dai due libri e le prefazioni di Valerio Evangelisti. E' previsto un dibattito con il pubblico.
L'ingresso è libero.
Antologia del Fantastico Italiano Underground
Questa antologia vuole dimostrare che anche in Italia si può fare letteratura fantastica nel più alto senso della parola. Non è necessario essere anglosassone o sudamericano per scrivere un grande racconto fantastico. Anche in Italia esistono scrittori che sanno accendere la fantasia usando le armi della buona scrittura, che sono in grado di coniugare l’idea con lo stile, la trama con la psicologia. Eredi di Calvino, di Buzzati, di Landolfi, e di tanti altri. Indomabili cercatori di quella chimera chiamata racconto perfetto. Tuffatevi nei racconti selezionati per noi dal Fantastico Italiano Underground. Troverete motivi per gioire, per rabbrividire, per appassionarvi. E, molto spesso, troverete anche la bellezza. “E’ il preannuncio di una rivoluzione. Da sempre ciò che è underground, se si aggrega, può emergere. Prepariamoci a dubitare della realtà che ci circonda: questi scrittori, armati di sogni e di fantasie allucinogene, si preparano a sconvolgerla.” (Valerio Evangelisti).
I racconti: Vincenzo Spasaro: “Le acque oltre la riva”, Lorenzo Trenti: “Altri crocevia”, Raoul Ciannella: “L’ascensore”, Sacha Naspini: “Le parole, le stelle”, Gordiano Lupi: “La scala dei ricordi”, Michele Rossini: “Polvere”, Giovanni De Matteo: “Tra le sabbie di Lankiveil”, Maria Mazzei: “Prigioniera dell’illustrazione”, Francesca Garello: “La mamma ha sempre ragione”, Franco Foschi: “Canto Bakshi della vita e della morte”, Fabio LastrucciVincenzo Spasaro: “L’odore dell’ombra”, Vera Mantengoli: “Interferenze REM” e Maurizio Cometto: “Sequenza di verdi”
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