L'associazione degli editori americani sta per intentare causa al Google Print Library project, il progetto che indicizza milioni di libri protetti da copyright dalle tre maggiori biblioteche delle università americane.
Gli editori accusano Google di arrecare un danno irreparabile agli editori per la violazione delle leggi sul copyright per fini commerciali.
Gli editori preferirebbero un sistema dove fossero loro stessi a decidere i libri che appariranno online ed avere un maggiore controllo.
Google, nella persona del vice presidente Drummond afferma che non è una questione di copiare del materiale e metterlo online. E' l'equivalente di un catalogo elettronico che ha l'obiettivo di aiutare sia gli editori che gli autori.