Negli ultimi anni, il mondo č stato colpito da eventi traumatici come il terrorismo, la pandemia, la guerra e l'emergenza climatica. Questi eventi hanno contribuito a diffondere una sensazione di paura diffusa, spingendo molte persone a cercare rifugio nelle loro case, trasformandole in ultime roccaforti sicure. Pascal Bruckner analizza questa tendenza come il trionfo della paura, sottolineando come, durante il lockdown, la vita reclusa sembrava l'unica opzione ragionevole.
La casa diventa un bozzolo sicuro in cui resistere agli attacchi esterni, ma al contempo č anche un microcosmo sempre connesso. La comunicazione con gli altri e la fruizione di piaceri come cinema, teatro e ristorazione avvengono comodamente da casa, senza la necessitą di affrontare il mondo esterno. Bruckner esplora la crescente importanza di oggetti come le pantofole, ora connessi a computer, tablet, smartphone e alla rete planetaria, definendoli quasi come oggetti sacri.
Bruckner avverte del pericolo di una vita chiusa e interiore, suggerendo che le vere gioie si trovano negli incontri e nelle sfide del mondo esterno. Invita a resistere all'inerzia, abbracciare il rischio e mantenere la passione per la libertą.
Bruckner esamina le radici storiche e filosofiche di questa mentalitą, evidenziando come la rinuncia fosse presente anche prima della pandemia. Analizza la convergenza di minacce come il coronavirus, la crisi climatica e conflitti in corso, sottolineando la risposta automatica di chiudersi in casa come riflesso della mentalitą dominante.
Il saggio esplora l'evoluzione del concetto di intimitą, le dimensioni della vita monastica e riflette su argomenti letterari e filosofici, inclusa l'allegoria della caverna di Platone. Bruckner utilizza formule forti per condannare questa cultura di rinuncia, definendo la societą chiusa come una "Guantįnamo domestica."
Tuttavia, Bruckner solleva un interrogativo critico: questa ritirata nel conforto domestico sarą sufficiente? Avverte che se non sappiamo desacralizzare questa tendenza, c'č il rischio di diventare esseri isolati e sonnolenti, sempre connessi virtualmente ma privi del bisogno fisico di incontrare le altre persone. La riflessione di Bruckner si estende alle radici storiche e filosofiche di questa mentalitą di ritiro e rinuncia al mondo, suggerendo che una sua eccessiva sacralizzazione potrebbe portare a conseguenze negative.
Le sacre pantofole. Sulla fuga dal mondo
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