Ci sono parole che descrivono la Terra dei fuochi meglio di qualsiasi rapporto, dossier o articolo. Sono quelle ingenue, dolorosamente schiette, dei bambini. Angela Marino ha raccolto negli ultimi anni temi e disegni nelle scuole del cosiddetto "Triangolo della morte" della Campania, stando a diretto contatto con insegnanti, genitori e alunni. Dai loro lavori si può capire quanto l'inquinamento, la malattia, la morte siano diventati nella loro immaginazione dei moderni mostri, simili a quelli che nelle favole tradizionali personificano il male.
In Campania è la Terra dei Fuochi o quella che Lancet, prestigiosa rivista oncologica, chiamò già troppi anni fa: il Triangolo della Morte.
L’inquinamento, la malattia e la morte si fanno mostri in temi e disegni, ma purtroppo, non sono favole.
Analisi choc che avevano rinvenuto arsenico nei finocchi messi a coltura nei fondi della periferia di Caivano e un lungo periodo di astenia dell'autrice con febbre, dolori muscolari che gli esami di laboratorio rivelarono essere tiroidite, una malattia endocrina peculiare del territorio, insieme ai tumori, all’alzheimer, all’infertilità e a diverse forme di allergie e ipersensibilità alle sostanze chimiche.
Il ricavato della vendita verrà devoluto alle associazioni di Terra dei Fuochi dall’autrice, cronista di queste terre martoriate da ecomafie e connivenze potenti, una giovanissima che ha scoperto da molto vicino il dolore di casa propria.
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