La quinta edizione della Festa del Racconto di Carpi, associata al Premio Nazionale per la narrativa breve Arturo Loria, si terrà dal 1° al 3 ottobre 2010.
Tra gli ospiti: Niccolò Ammaniti, Alessandro Baricco e Don Gallo.
Organizzata dalla Biblioteca Multimediale Arturo Loria, l’Assessorato alle Politiche Culturali con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, la manifestazione si tingerà di musica, teatro, cinema e ovviamente, letteratura: questi gli ingredienti di un appuntamento che, crescendo di anno in anno, ha saputo guadagnarsi l’affetto di un pubblico sempre più numeroso ed appassionato, proveniente da ogni parte d’Italia.
L’edizione di quest’anno è arrivata a poter offrire una quarantina di eventi, scanditi dalle varie Poltrone Narranti: i tradizionali palcoscenici dai quali si racconteranno storie e si incoraggeranno dibattiti, come solo la letteratura riesce a fare.
Un’importante novità è la partecipazione dei comuni di Novi e Soliera. In quest’ultimo si terrà l’anteprima della manifestazione, giovedì 30 settembre: la Festa del racconto si aprirà infatti con un omaggio a J.R.R. Tolkien, conosciuto come il padre della narrativa fantasy moderna. Letture e musica con l’attore Stefano Cenci, accompagnato dalle note di Padre Gutièrrez e alle 21.00, le Yavanna, finaliste del programma televisivo di talenti musicali X Factor, terranno il loro concerto, ispirandosi alla musica celtica e al meraviglioso e fantastico mondo creato dall’autore de Il Signore degli anelli. A Rovereto di Novi saranno invece chiuse le danze domenica 3 ottobre alle ore 21.00, momento in cui Paolo Migone, il celebre comico della trasmissione televisiva Zelig, leggerà un corrosivo racconto di David Foster Wallace.
Durante le tre giornate, dall’uno al tre di ottobre, per le vie e le piazze, i caffè e le dimore storiche del suggestivo centro di Carpi, si alterneranno, solo per citarne alcuni: Niccolò Ammaniti, a cui sarà assegnato il Premio Loria 2010 per la sezione editi, Fabio Geda, che insieme all’afghano Enaiatollah Akbari racconterà la genesi dell’affascinante romanzo Nel mare ci sono i coccodrilli, tratto dalla storia vera del tormentato viaggio di quest’ultimo, durato cinque anni, dall’Afghanistan all’Italia, un grande nome della letteratura italiana come Rosetta Loy, Iaia Forte, con uno spettacolo teatrale sulle poesie di Alda Merini, due grandi registi come Antonio Capuano e Susanna Nicchiarelli, e ancora Alessandro Baricco, Piero Dorfles e Don Andrea Gallo.
Questi sono solo alcuni dei narratori, intellettuali e artisti che parteciperanno ad una manifestazione il cui cuore resta il rapporto con il pubblico, e il tentativo di eliminare la distanza tra chi produce cultura e chi ne fruisce, cercando di creare un’atmosfera festosa nella quale, pur discutendo e confrontandosi sulle questioni più importanti ed attuali, non si cada nella seriosità ingessata che spesso allontana, più che avvicinare, il pubblico e la letteratura.
Tra gli argomenti trattati storia, integrazione, rapporto con la natura, spiritualità, poesia, giovane narrativa emergente, fumetto con la partecipazione di Gipi, artista noto per le sue illustrazioni al saggio di Alessandro Baricco I Barbari e la mostra del disegnatore Simone Massi, oltre a laboratori di scrittura letteraria e sceneggiatura cinematografica, teatro di strada e gruppi di lettura.
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