Giovedì 3 giugno presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Torino e Venerdì 4 presso il Salone della Casa Valdese di Torino si terrà il Convegno Secondo natura? Scienza, diritto e morale tra determinismo e libertà promosso dal Centro Evangelico di Cultura “Arturo Pascal”, dal Centro di Ricerca sulla Biopolitica “Bios” dell’Università del Piemonte Orientale, dal Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson” e dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Torino con il contributo dell’otto per mille della Chiesa Valdese.
A fronte dell’esigenza, ampiamente condivisa dall’opinione pubblica, di elaborare un nuovo quadro normativo in grado di rispondere ai problemi etici, giuridici e scientifici posti da innovazioni tecnologiche – dagli OGM alla pillola RU 486 – e da nuovi orientamenti sociali – dal testamento biologico ai matrimoni gay –, il Convegno Secondo natura? si propone di far dialogare giuristi, scienziati, teologi e filosofi intorno al concetto di natura – spesso utilizzato, soprattutto in ambito etico-religioso, quale fondamento assoluto e universale del proprio argomentare o impiegato, soprattutto in ambito scientifico, quale mezzo per promuovere una totale naturalizzazione dell’uomo, sostanzialmente riportato ai primati, e della sua mente, ricondotta a un insieme di processi chimici – nell’intento di problematizzarne la nozione e mostrarne la pluralità di significati nonché le possibili contraddizioni.
Articolato in quattro sessioni – rispettivamente Diritto: La natura può diventare norma?; Scienza: Esiste il pericolo del riduzionismo?; Teologia: Verso una biologizzazione del cristianesimo?; e Filosofia: Come pensare la natura umana? –, il Convegno intende riflettere sulla validità e i limiti delle diverse tipologie di ricorso a una qualche concezione di natura nonché intorno a interrogativi quali: Che cosa si intende per natura? La vita umana è interamente riducibile alla sua dimensione naturale? La mente umana è interamente riducibile ai processi celebrali? Il concetto di natura è idoneo a costruire un’etica condivisa? Ovvero: Abbiamo davvero bisogno della natura come fondamento per stabilire i criteri atti a normare la convivenza all’interno delle società contemporanee?
Laici, cattolici e protestanti, i relatori – Francesco Viola, Luciano Patruno, Gilberto Corbellini, Paolo Vineis, Giannino Piana, Daniele Garrone, Roberto Esposito, Simona Forti, Simone Pollo, Francesco Remotti e Federico Vercellone introdotti da Luca Savarino, Mario Dogliani, Giorgio Palestro, Maurizio Pagano e Ugo Perone – si confronteranno inoltre, da posizioni differenti, sul rapporto tra le diverse nozioni di natura e le loro conseguenze in termini di maggiore o minore libertà umana, o di autonomia della cultura, in ambito giuridico-politico, sociale, scientifico, religioso ed etico-filosofico, riflettendo intorno a interrogativi quali: È possibile fondare norme morali, giuridiche e scientifiche condivise senza fare ricorso al concetto di natura? Su quale fondamento alternativo si potrebbe oggi stabilire la legittimità di nuovi diritti?
Il programma:
Giovedì 3 giugno – Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi, Via Verdi 8
Ore 9,30
Presentazione di Luca Savarino – Università del Piemonte Orientale
Ore 10,00 – 13,00
DIRITTO: LA NATURA PUÒ DIVENTARE NORMA?
Introduzione di Mario Dogliani – Università di Torino
Interventi di
Francesco Viola – Università di Palermo
Luciano Patruno – Università di Bari
Ore 15,00 – 18,00
SCIENZA: ESISTE IL PERICOLO DEL RIDUZIONISMO?
Introduzione di Giorgio Palestro – Università di Torino
Interventi di
Gilberto Corbellini – Università “La Sapienza”, Roma
Paolo Vineis – Imperial College, Londra
Venerdì 4 giugno – Salone della Casa valdese, Corso Vittorio Emanuele II 23
Ore 10,00 – 13,00
TEOLOGIA: VERSO UNA BIOLOGIZZAZIONE DEL CRISTIANESIMO?
Introduzione di Maurizio Pagano – Università del Piemonte Orientale
Interventi di
Giannino Piana – Università di Torino
Daniele Garrone – Facoltà Valdese di Teologia, Roma
Ore 15,00 – 18,00
FILOSOFIA: COME PENSARE LA NATURA UMANA?
Introduzione di Ugo Perone – Università del Piemonte Orientale
Tavola rotonda con interventi di
Roberto Esposito – Istituto Italiano di Scienze Umane SUM
Simona Forti – Università del Piemonte Orientale
Simone Pollo – Università “La Sapienza”, Roma
Francesco Remotti – Università di Torino
Federico Vercellone – Università di Torino
|