 Sono due i riconoscimenti che Bonanno Editore, sigla capofila del marchio Gruppo Editoriale con sede ad Acireale (Ct) e Roma, si è aggiudicata in questo mese di settembre 2009. Si tratta del prestigioso “Premio Giornalistico Giancarlo Siani”, intitolato alla memoria del cronista del Mattino di Napoli ucciso dalla camorra il 23 settembre del 1985: a ottenere il terzo posto è stato il sociologo Vittorio Mete con “Fuori dal Comune. Lo scioglimento delle amministrazioni locali per infiltrazioni mafiose”.
Proprio oggi l’autore, docente dell’Università di Firenze, ha ricevuto il premio a Napoli nel corso di una cerimonia promossa dagli organizzatori – l’Ordine del Giornalisti della Campania l’Associazione napoletana della Stampa, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Associazione Siani e Il Mattino – nella redazione del quotidiano napoletano dove Siani lavorava come cronista di nera prima di divenire, a soli 24 anni, una vittima della camorra per il suo coraggioso impegno nel denunciare le forme di illegalità particolarmente diffuse nel territorio vesuviano. Vittorio Mete, poi, insieme ai vincitori di altri premi giornalistici nazionali, sarà ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il prossimo venerdì 16 ottobre.
Il secondo riconoscimento è quello ottenuto da Annalisa Stancanelli con il suo “Vittorini e i Balloons”, piazzatosi al primo posto nella sezione saggistica del premio giornalistico-letterario “Portopalo: più a sud di Tunisi”. Giunto alla sua quarta edizione e organizzato, con il patrocinio della Provincia Regionale di Siracusa e dell’omonimo comune, dall’Ufficio per le comunicazioni sociali della Parrocchio di San Gaetano a Portopalo, il premio quest’anno aveva come tema l’importanza della memoria – di qui il premio all’opera della Stancanelli dedicato all’insospettabile passione per i fumetti di uno scrittore d’avanguardia come il siracusano Elio Vittorini - l’Africa come continente ignorato dai media e la questione sociale analizzata sotto gli aspetti di emarginazione, disadattamento ed emigrazione. La cerimonia di assegnazione si svolgerà il 10 ottobre prossimo.
Grande la soddisfazione dell’editore, Mauro Bonanno: “Il Siani e il Portopalo sono riconoscimenti che dimostrano come le scelte editoriali compiute in questi anni vadano nella giusta direzione: un’accurata selezione degli autori per produrre opere che osservano, analizzano e raccontano la nostra realtà sociale o si ricollegano alle nostre grandi radici culturali”.
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