 Sono aperte le iscrizioni per la nuova edizione del "Laboratorio di lettura e di scrittura" proposto dalla casa editrice Minimum Fax
Il laboratorio - strutturato in due sezioni complementari fra loro, una dedicata alle tecniche di lettura, l'altra alle tecniche di scrittura - prevede 16 lezioni per un totale di 40 ore, a cura di Giordano Meacci e Carola Susani.
Insieme alle lezioni dei coordinatori sono previsti alcuni interventi tematici "esterni" di scrittori ospiti.
Nella passata edizione sono intervenuti:
Giosuè Calaciura, Walter Siti e Giancarlo De Cataldo.
L'obiettivo finale dei corsisti è la scrittura di un breve racconto e l'acquisizione delle pratiche di autorevisione del testo.
Invia a corsi@minimumfax.com un racconto di presentazione fra le 5000 e le 8000 battute.
Il laboratorio di lettura e di scrittura consiste di due sezioni complementari. Una prima parte di carattere «istituzionale» di 20 ore (8 lezioni di 2 ore e mezza ciascuna); una seconda parte «seminariale», sempre di 20 ore ripartite nello stesso modo, per un totale di 40 ore. Sia nella prima sia nella seconda parte ci saranno lezioni «esterne» di scrittori legate a particolari aspetti della scrittura narrativa.
Il corso verrà tenuto da:
Giordano Meacci
Carola Susani
Insieme alle lezioni dei coordinatori sono previsti alcuni interventi “esterni” tematici di scrittori ospiti.
Nella passata edizione sono intervenuti: Giosuè Calaciura, Walter Siti e Giancarlo De Cataldo.
1a. Durante le 20 ore «istituzionali» di lezione si cercherà di raccontare attraverso i testi le varie tecniche narrative usate nelle storie; provando a evidenziare, caso per caso, le diverse rese delle scelte di dialogato, l’importanza delle descrizioni, le caratterizzazioni dei personaggi (tanto i protagonisti effettivi quanto quelli ellittici), il valore della «gestione delle digressioni». Analisi in cui, naturalmente, le tecniche di scrittura si fondano su una lettura consapevole dei testi scelti. Il tutto accompagnato, evidentemente, da attività di laboratorio.
1b. Le 20 ore di seminario saranno dedicate principalmente alla scrittura e alla rilettura dei testi prodotti dagli allievi. Scopo principale del seminario è anche quello di offrire gli strumenti per riuscire a gestire la costruzione di un racconto dall’inizio alla fine: dalla scelta della storia e dal lavoro preliminare sulle fonti fino all’editing conclusivo.
2. Alcuni aspetti del corso
Nelle 20 ore di lezione preliminare: ci sarà una divisione in quattro> blocchi: 1. La trama e l’intreccio; 2. I personaggi; 3. Il dialogato; 4. La descrizione.
Attraverso la lettura dei testi e gli esercizi in classe (e a casa), si tracceranno alcune linee guida per lo studio delle varie «categorie» esaminate. È ovvio che si tratta di partizioni di comodo: di indirizzi che possono cambiare durante i traslochi digressivi delle lezioni.
NB: i testi da leggere e da studiare saranno indicati di volta in volta durante il corso.
2a. Alcuni aspetti del corso, in dettaglio
La trama e l’intreccio. Cosa sono, realmente, e in cosa consiste la loro precisa elaborazione? E poi: bisogna necessariamente avere una scaletta con una serie di intrecci possibili? Oppure basta avere l’idea lontana di una trama e lasciare che il tempo le si avviticchi addosso fino a trasformarla in un racconto? E ancora: ha senso parlare di trama dopo il Finnegans Wake e i Monthy Python? (Soprattutto: negli ultimi due casi, cos’è e dov’è la trama?). I personaggi; il dialogato; la descrizione. Ad applicare lo stesso tipo di scelleratezza catalogatrice a queste ultime definizioni, ci si accorge di come la proliferazione delle domande sia il vero demone da imbrigliare (nel corso, nella narrazione); e di come la «ripartizione» in blocchi sia una divisione di comodo in grado di offrire la testa al ceppo delle interrogative. Dai personaggi alla struttura del dialogo nel testo passando per le domande ininterrotte che – anche a sua stessa insaputa – lo scrittore si fa mentre sogna di lasciare una storia al pianeta, al tempo futuro o, più semplicemente, a un qualsiasi lettore.
Costi e modalità di partecipazione
Il corso si terrà presso la libreria altroquando, in via del governo vecchio 80, ogni martedì e mercoledì dalle 18,00 alle 20,30. Il corso ha un costo di 900 euro, da versare in 3 rate così ripartite:
1^ rata: 400 euro da versare al momento dell'iscrizione;
2^ rata: 250 euro da versare entro l'11 maggio 2009;
3^ rata: 250 euro da versare entro l'8 giugno 2009.
Il corso si terrà solo con un minimo di 6 partecipanti, e avrà un massimo di 15 partecipanti.
Per iscriversi occorre spedire via mail, all’indirizzo corsi@minimumfax.com un testo di presentazione (un racconto ma anche una pagina di diario, un reportage, una presentazione di se stessi...) di non meno di 5000 e di non più di 8000 caratteri.
Qualora si superasse il numero di 15 iscritti, il testo verrà utilizzato per la selezione necessaria.
Quota associativa
Per poter partecipare ai corsi è necessario versare una quota associativa di 10 euro, che ha validità un anno e permette l’acquisto dei titoli minimum fax presso la casa editrice con il 30% di sconto sul prezzo di copertina. Tale quota è compresa nel prezzo del primo dei corsi frequentati.
Modalità di pagamento
Il pagamento delle quote di partecipazione ai nostri corsi può essere effettuato soltanto:
· in contanti presso la nostra sede di Piazzale di Ponte Milvio, 28 – Roma, dalle 15,00 alle 17,30 (lun-ven);
· tramite bonifico bancario intestato a associazione culturale EMME EFFE c/o Unicredit Banca di Roma Ag. RM ponte Milvio:
– IBAN: IT 93 F 03002 05196 000010268368
Occorre inoltre inviare per fax allo 06 3336385 la fotocopia del pagamento effettuato);
· con A.B. intestato a associazione culturale EMME EFFE.
È indispensabile che PRIMA di effettuare il pagamento, ciascun iscritto abbia superato la selezione e risulti ammesso al corso.
Nel caso non venisse raggiunto il numero minimo di partecipanti ciò verrà comunicato via e-mail entro una settimana dall'inizio del corso e verrà concordata una nuova data per lo svolgimento del corso o la restituzione dell’anticipo versato. L’anticipo non verrà restituito in caso di rinuncia o di impossibilità da parte degli iscritti a partecipare ai corsi prenotati.
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