Cominceranno sabato 6 e domenica 7 dicembre 2008 le Serate Futuriste presso lo Spazio Morgana in Largo Dè Fiorentini, 3 (Roma)
Ideate e curate da Paola Ricci e Corrado Veneziano, le Serate futuriste presentano un ciclo di spettacoli che saranno come di consueto accompagnati da degustazioni di cibo e vino da parte degli spettatori.
Le Serate futuriste prevedono la partecipazione (necessariamente inaspettata e imprevedibile) di artisti, intellettuali e politici, veri e spesso finti. Tra teatri sintetici, lezioni e provocazioni, l’ambizione è quella di recuperare le istanze più sovversive del movimento marinettiano, denunciandone anche – con leggerezza e irriverenza – ingenuità e velleità.
Serata numero 1: La velocità (tà-tà), parametro estetico della modernità e centro dell’immaginario del movimento futurista. In un’atmosfera vorticosa, sarà possibile seguire la proiezione di filmati futuristi e dadaisti, la lettura di testi letti e disletti di Ardengo Soffici, Tommaso Landolfi ed Edoardo Sanguineti, la messinscena di un radiodramma futurista (scritto da Filippo Tommaso Marinetti) e l’esecuzione – dal vivo – di pezzi musicali tratti da Pratella e Russolo. A fine serata, magicamente, sullo schermo compariranno immagini che vedono come protagonisti tutti gli spettatori presenti (consenzienti).
Il Manifesto del movimento futurista sarà quindi celebrato a qualche mese dal centenario, quel 9 febbraio 1909 della pubblicazione sul quotidiano Arena di Verona e non come erroneamente si pensava per la prima volta pubblicato sul francese Le Figaro.
Le Serate, futuriste? saranno replicate ogni sabato e domenica di dicembre.
Ingresso 10 e 15 euro con consumazione
Sabato 6 e domenica 7 dicembre, h.21
(in replica il 13, 14, 20,21, 27 e 28 dicembre)
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