Nasce MondelloGiovani, il primo Festival dedicato alla letteratura giovane. Promosso dalla Fondazione Banco di Sicilia, sempre attenta a progetti di rilevante spessore culturale per il territorio, e sviluppatosi da una costola del Premio Mondello, si svolgerà a Palermo il 26 e il 27 settembre. Il Festival, che coinvolgerà la città e le scuole, occuperà spazi straordinari della Palermo storica: dal Chiostro del Museo di Sant’Anna alla Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, al Kursaal Kalhesa di fronte al mare. Momenti di incontro con gli autori, reading con poeti e attori, concerti di musica classica e pop, queste e tante altre iniziative coinvolgeranno il pubblico e gli ospiti, scrittori italiani di narrativa e poesia, di età compresa tra i venti e i quaranta anni, per disegnare il profilo di una “nuova generazione”. “Il MondelloGiovani – afferma Gianni Puglisi, presidente della Fondazione Banco di Sicilia e del Premio Mondello – non si occuperà però solo della letteratura scritta dai più giovani, ma della ‘giovinezza’ come tema della scrittura, della giovinezza come mito letterario. E in questo senso gli ospiti potranno essere anche di generazioni diverse: testimoni – scrittori ma anche lettori – che racconteranno come questo mito sia cambiato e sia destinato a cambiare nel tempo”.
La prima volta
Il tema della Prima volta caratterizzerà gli incontri del mattino che si terranno nel Museo di Sant’Anna (ore 11). Scrittori giovani, ma già di successo, parleranno dei propri esordi, fatiche e gioie comprese: il 26 settembre sarà la volta di Caterina Bonvicini e Nicola Lagioia, coordinati da Salvatore Ferlita, mentre il 27 settembre toccherà a Chiara Gamberale e Flavio Soriga (quest’ultimo anche vincitore dell’ultima edizione del Premio Mondello con Sardinia Blues), coordinati da Caterina Soffici. Sarà l’occasione per raccontare le avventure di come nasce il primo libro, il batticuore alla prima telefonata da parte di un editore, l’emozione della prima recensione ricevuta, del primo premio vinto. Non mancherà il punto di vista e il parere degli editori, “croce e delizia” per ogni esordiente. La prima mattina sarà ospite Marco Cassini di Minimum Fax, la seconda mattina Antonio Sellerio di Sellerio Editore, ed entrambi, nel confronto con gli scrittori presenti, racconteranno le loro esperienze di “scopritori” di nuovi talenti.
Il Canone della giovinezza
La sera del 26 settembre, nella splendida Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, due autori come Antonio Scurati (supervincitore dell’ultima edizione del Premio Mondello con il romanzo Una storia romantica) e Tiziano Scarpa (vincitore nel 1996 del Mondello Opera prima con Occhi sulla graticola) saranno chiamati a confrontarsi sul Canone della giovinezza. Assieme al critico Filippo La Porta, proveranno a creare un affascinante percorso di lettura, evidenziando dieci libri indimenticabili sul tema della giovinezza, dieci “classici” che coniugando romanzo di formazione e romanzo d’avventura tentino di formulare un canone con le sue modificazioni inevitabili. Sarà ancora in auge l’icona del fuggitivo o del perseguitato o sarà più forte quella del ribelle? E ancora: oggi non sarà un nuovo modello a imporsi, magari più ‘mammone’ (si pensi a quanti libri i giovanissimi dedicano ai propri genitori), più pigro e indolente? Insomma il Giovane Holden, e con esso altri classici della giovinezza (L’isola di Arturo, Il Barone rampante, Lolita, Sulla strada, ecc.), sarà ancora un cult book o no?
Pronti per Einaudi – Il concorso
All’interno del Festival, per i più giovani ci sarà Pronti per Einaudi, un concorso under 25, al quale potranno partecipare giovani scrittori siciliani, con brevi racconti inediti. Un’occasione per gli scrittori “in erba”, i germogli di quello che si spera sarà il canone letterario del futuro. Il concorso prende il titolo da una raccolta di racconti uscita nel 2007 per Coniglio Editore. I giurati del concorso saranno infatti cinque autori dell’antologia – Francesco Borgonovo, Davide Brullo, Barbara Di Gregorio, Luigi Mascheroni e Flavia Piccinni – e la curatrice Maria Sole Abate. Con questa formula il Festival vuole inaugurare un format da ripetersi nelle future edizioni, creando ogni volta una partnership con un’antologia diversa. I vincitori di questa prima edizione saranno annunciati direttamente durante l’incontro dedicato al concorso, che si terrà il 26 settembre alle ore 17 presso il Kursaal Kalhesa, caffè-libreria-wine bar di fronte al mare, e a cui prenderà parte anche Simona Dolce (vincitrice dell’edizione 2007 di Subway Letteratura – Palermo). I tre vincitori di Pronti per Einaudi riceveranno un buono di acquisto da spendersi in una libreria palermitana (libri, CD, DVD, ecc.).
La poesia con cui ho iniziato a vivere
A chiudere il tutto, sabato 27 settembre alle ore 21 ancora nella Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, un grande reading dal titolo La poesia con cui ho iniziato a vivere, in cui gli scrittori già presenti agli altri incontri e alcuni giovani poeti leggeranno le loro poesie del cuore. I poeti sono: Silvia Avallone, Carlo Carabba, Annalisa Manstretta, Matteo Marchesini, Luca Nannipieri, Lorenzo Sciajno e Teresa Zuccaro. Ospiti di questa serata saranno Luigi Lo Cascio (vincitore del Premio Mondello per il Teatro nel 2007) e Vincenzo Pirrotta, due attori che hanno un particolare rapporto di vicinanza con la letteratura.
Luigi Lo Cascio racconterà il suo rapporto profondo con la poesia e il ruolo essa ha avuto nella sua formazione artistica e umana.
Il grande attore palermitano Vincenzo Pirrotta farà invece un reading elaborato appositamente per MondelloGiovani dal titolo Echi di scirocco. La poesia siciliana da Iacopo da Lentini a Ignazio Buttitta: un vero e proprio assolo di lettura dei poeti siciliani dal XIII secolo ai giorni nostri.
La musica: Antonio Giovanni Bono e Patrizia Laquidara
Saranno due gli eventi musicali del Festival. Il primo, un recital del clarinettista Antonio Giovanni Bono, si terrà il 26 settembre alle ore 22,30, dopo il dibattito sul Canone della giovinezza, sempre allo Spasimo.
Il secondo sarà una vera performance musicale che farà da cornice alla serata finale. Sarà una giovane grande vocalist siciliana a chiudere la prima edizione del MondelloGiovani: Patrizia Laquidara, già premiata dalla critica a Sanremo nel 2003, nel 2007 il suo Funambola, prodotto da Arto Lindsey, è stato salutato da Rockerilla come il miglior disco dell’anno. La musica di Patrizia Laquidara sa mescolare Sicilia e Brasile, indolenza levantina e bossa, melodia italiana e accordature jazz, versi leggeri e cori brasiliani.
Fondazione Banco di Sicilia
Nata nel dicembre del 1991, la Fondazione Banco di Sicilia si pone come scopo prioritario quello di favorire la crescita sociale, culturale ed economica della Sicilia. In particolare, la Fondazione si adopera per valorizzare il patrimonio dell’isola, sostenere i beni culturali, supportare l’educazione, incentivare la ricerca scientifica, stimolare lo sviluppo sostenibile e, non ultimo, promuovere azioni di solidarietà. La Fondazione, azionista di Unicredit e storicamente dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani, è presieduta da Giovanni Puglisi. La sua sede è a Palermo, a Villa Zito, dove è ospitato il prestigioso Museo d’Arte e Archeologia, intitolato a Ignazio Mormino. La Fondazione è una risorsa finalizzata allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio siciliano. Essa opera con organizzazioni della società civile e con istituzioni ponendosi al servizio della comunità.
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