Catania, Enna e, da quest’anno, anche Palermo. Sono tre le città che dal 16
al 24 maggio ospiteranno la seconda edizione di Minimondi in Sicilia, il
“Festival di letteratura e illustrazione per ragazzi” che da otto anni si ripete
con successo crescente a Parma grazie all’iniziativa della Libreria Fiaccadori e
dell’Associazione Minimondi.
Sostenuto dalla Regione Siciliana - e a Catania organizzato in collaborazione
con i Comuni di San Giovanni La Punta, Sant’Agata li Battiati e Gravina
- il programma di Minimondi in Sicilia sarà presentato alla stampa il
prossimo martedì 13 maggio. L’appuntamento è per le 10.30 nella sala conferenze
del Polo Tattile Multimediale della Stamperia Regionale Braille (via Etnea 602,
dopo piazza Cavour).
Vi prenderanno parte, insieme all’on. Lino Leanza (assessore regionale
uscente alla Cultura e alla Pubblica Istruzione), i librai siciliani Nellina
Adorno, Emilio Barbera e Maria Giaramidaro, il presidente e il direttore
generale della Stamperia, avv. Giuseppe Castronovo e dott. Pino
Nobile.
Importato in Sicilia già lo scorso anno per iniziativa di due librai – la
catanese Nellina Adorno (Tempolibro) e l’ennese Emilio Barbera (Città Aperta
Edizioni, Troina) - Minimondi si arricchisce oggi del contributo della
palermitana Maria Giaramidaro (Associazione Oliver). In collaborazione con gli
organizzatori di Parma guidati come sempre da Silvia Barbagallo, ideatrice di
“Minimondi”, i tre librai siciliani hanno messo a punto un ricco calendario di
incontri, laboratori, dibattiti e letture animate intorno al libro e ai suoi
protagonisti. Di scena anche quest’anno scrittori, illustratori, editori e,
naturalmente, i lettori: dai più piccoli della materna, fino agli studenti del
liceo e dell’Università.
Oltre 130 gli appuntamenti nei nove giorni di Minimondi in Sicilia. Quindici
i Comuni coinvolti mentre circa cinquanta scuole, pubbliche e private, nelle tre
province siciliane ospiteranno gli incontri e i laboratori con gli autori. Due
mostre in programma a Catania e Palermo. In Sicilia, infine, Minimondi si spinge
anche nell’universo della “lettura senza luce”: a Catania si parlerà del libro
tattile e del Braille. E ancora incontri e dibattiti il 23 maggio con esponenti
della cultura dell’antimafia nel ricordo della strage di Capaci mentre
nell’Istituto Penale per Minori di Catania prenderà il via un progetto per la
“convivenza civile” collegato ai 60 anni della Costituzione italiana.
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