Dopo James Frey col suo "Un milione di piccoli pezzi" parafrasato dal sito investigativo "The smoking gun" in "Un milione di piccole bugie" un'altro acclamato romanzo si scopre essere l'ennesima truffa perpetrata ai danni dei lettori.
Il ''New York Times'' ha scoperto che la trama di ''Love and Consequences'', romanzo di memorie giovanili pubblicato la scorsa settimana da Margaret B. Jones, e' completamente inventato.
Presentato come l'autobiografia di una ragazza cresciuta nella poverta' a Los Angeles, tra baby gang e droga, dove la strada e' stata la sua unica maestra, in realta' il libro e' solo una fiction.
Non bastano le lacrime dell'autrice al telefono col giornalista del New York times a redimere Margaret B. Jone dall'accusa di truffa.
Infatti la sua casa editrice, la Riverhead Books, casa editrice americana del gruppo Penguin, ha deciso di fermare sul nascere lo scandalo ritirando le copie dal mercato.
Considerando che l'autrice e' cresciuta in una famiglia benestante di Sherman Oaks, un quartiere residenziale di Los Angeles e si è diplomata alla Campbell Hall School, mi chiedo come fosse possibile che la casa editrice fosse completamente all'oscuro del suo passato, visto il contenuto del libro proposto.
Nel caso di James Frey la Random House, sua casa editrice, rimborsò tutti i lettori dietro presentazione di scontrino fiscale presso le librerie.
Vincenzo Ciccone
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