Anche quest’anno, con l’autunno, riprende il via il torneo di lettura on-line promosso e organizzato dalla Fiera Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, la Regione Piemonte - Settore Biblioteche - e L’ Associazione Italiana Biblioteche.
Questa che va a cominciare è ormai la settima edizione di Libri in gioco. A quella della passata stagione hanno partecipato 474 classi: 236 della scuola primaria e 238 della scuola secondaria di primo grado. Quasi 11.000 lettori. Numeri, ancora una volta, importanti, che confermano Libri in gioco come uno dei più importanti eventi dedicati alla promozione della lettura e alla diffusione della cultura del libro realizzati nel nostro paese. Come sempre, al termine delle prove on-line e delle gare di finale al Lingotto nei giorni della Fiera del Libro, il nostro torneo ha laureto due squadre campioni: la classe V della scuola primaria di Correggio (RE) e la classe II A della scuola secondaria di primo grado di Bitonto (BA).
Libri in gioco è per chi, a scuola e in biblioteca, vuole scoprire e fondere il piacere di leggere e quello di giocare. Possono partecipare le classi quarte e quinte della scuola primaria, le classi della scuola secondaria di I grado, e i gruppi di lettura organizzati dalle biblioteche pubbliche.
Le classi si iscrivono e partecipano al torneo singolarmente. All’interno della stessa scuola eventuali raggruppamenti interclasse devono comunque costituire singole squadre costituite da un gruppo stabile di partecipanti, senza prevedere forme di collaborazione organizzata tra squadre.
Le biblioteche che intendono partecipare al gioco possono costituire gruppi di lettura composti da bambini o ragazzi di età corrispondente alle due categorie di gioco e iscrivendosi alla sezione appropriata. Le modalità di partecipazione dei gruppi di biblioteca sono identiche a quelle dei gruppi classe.
Il coordinamento del gruppo è affidato agli operatori della biblioteca.
Si gioca con i libri.
Si scaricano le bibliografie, si cercano i libri raccolti in due percorsi bibliografici: quello per i bambini delle classi quarte e quinte della scuola primaria; quello per i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado. E si comincia a leggere, un poco a caso, annusando i libri, sfogliando curiosi. Si prova, si sbaglia, bello, brutto, si ricomincia. E intanto si fa memoria di quello che si è letto.
Si legge l’avventura, il giallo, l’amore, il mistero e la magia; si ride e si sogna, si prova paura, si piange oppure no. E intanto si mettono in dispensa storie e personaggi.
Poi si gioca. Tutti insieme e in rete nella prima fase che si trova sulle pagine del sito internet www.fieralibro.it Tre tappe e ad ogni tappa giochi diversi: quesiti, cruciverba, giochi di parole, domande un po’ tranquille e un po’ da far venire i nervi, per misurare la lettura e suggerire altre letture. Si leggono bene e si rispettano le regole, si seguono le istruzioni, si risponde. Si guadagnano punti, si sommano, si controlla la classifica. E a questo punto, finalmente si tira il fiato. Dopo tanto leggere e giocare non resta che aspettare il risultato.
È con la classifica finale che si conclude la prima fase di gioco e inizia la seconda, quella riservata alle classi col miglior punteggio. Saranno dieci classi, cinque della scuola primaria e altrettante della secondaria di primo grado, che a maggio si contenderanno il titolo di campioni di Libri in Gioco nelle due finali che si giocheranno nei padiglioni della Fiera del Libro. Due sfide in diretta con una bibliografia più limitata, tante domande, tanto entusiasmo e bambini e ragazzi che, finalmente, si incontrano e ci incontrano.
Per avere informazioni sulle modalità di gioco e di iscrizione, leggete la sezione Istruzioni
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